Ticino e Grigioni

C’è un altro vescovo ticinese

Alcuni abitanti di Medeglia partono alla volta dell’Argentina per assistere alla consacrazione di don Marcelo Margni

  • 10 marzo 2018, 20:25
  • 8 giugno 2023, 17:15
Monsignor Marcelo Margni per tutti a Quilmes è Padre Maxi

Monsignor Marcelo Margni per tutti a Quilmes è Padre Maxi

  • RSI

Le valigie a Medeglia sono pronte: domenica un gruppetto di abitanti partirà per l’Argentina dove assisterà alla consacrazione di un altro vescovo ticinese. Si tratta di don Marcelo Margni che diventerà ausiliario della diocesi di Quilmes, nella provincia di Buenos Aires.

Il prete sudamericano ha scoperto le sue origini svizzere grazie ad internet e alle ricerche genealogiche condotte da alcuni anni da Aurelio Scerpella usando un programma informatico che permette di rendere pubblica la storia della propria famiglia. E così è arrivata la sorpresa.

"E’ stata una cosa molto singolare, direi anche sorprendente. A distanza di 15 giorni il computer mi scrive: guardi signor Scerpella che nel suo albero genealogico c’è un’altra persona che fa parte di un albero genealogico a Buenos Aires", spiega l’ex sindaco dell’odierna frazione di Monteceneri che, grazie al lontanissimo parente comune, ha iniziato un fitto scambio di e-mail con il 46enne monsignor Marcelo Juliàn Margni.

Il sacerdote, comunemente chiamato “Padre Maxi” nel seminario María Reina de los Apóstoles di Berazategui del quale è rettore, ha visitato per la prima volta il Ticino, lo scorso agosto, accettando l’invito a trascorrere un periodo di vacanza a Medeglia in occasione della festa di San Bartolomeo.

Nel corso delle tre settimane passate nella terra degli avi, è andato anche a vedere la casa del bisnonno Celestino Margni. Era nato attorno al 1850 e partì per l’Argentina con i fratelli. Ma ha pure incontrato Daniele Margni, il decano del paese, nonché suo cugino di quarto grado, felicissimo d’aver potuto conoscere uno dei discendenti di quei Margni che nella seconda metà dell’Ottocento lasciarono la loro terra per cercare una vita meno grama oltre oceano.

La notizia della nomina di don Marcelo a vescovo da parte di Papa Francesco è arrivata a Medeglia poco prima di Natale riempendo d'orgoglio gli abitanti dell’ex comune fino al 2010 appartenente al Distretto di Bellinzona. Tanto che alcuni hanno deciso di affrontare la trasvolata atlantica per essere al fianco del concittadino nel momento della sua consacrazione prevista il 16 marzo alle 19 nella cattedrale di Quilmes.

Diem/Quot

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