Partendo solo dall’origine del nome Sardegna si intuisce la ricchezza di questa terra.

Si racconta che la Sardegna ha avuto diversi nomi durante i millenni, i greci per esempio la chiamavano Ichnusa (che in italiano significa impronta) mentre i romani la battezzarono come Sandalion (ossia sandalo) proprio per la sua forma somigliante a una suola di scarpa. Nonostante questo gli studi sull’etimologia della parola non sono ancora conclusi e restano avvolti nel mistero. La più sicura denominazione antica è sicuramente quella contenuta nella fenice Stele di Nora, visibile oggi al Museo Archeologico di Cagliari, che riporta il nome SRDN, ossia Shardana.

Ma non solo il nome dell’isola è avvolto da leggende e misteri, anche la stessa creazione della Sardegna ha una meravigliosa narrazione tradizionale tutta sua. Si racconta infatti che Dio, quando creò la terra, in un primo momento si dimenticò della Sardegna. Quando gli angeli glielo fecero notare, per rimediare alla dimenticanza, Dio prese da ogni continente già creato le caratteristiche più belle e le inserì tutte sull’isola. Questa è la spiegazione leggendaria della bellezza del paesaggio sardo caratterizzato da montagne selvagge, grotte e caverne, boschi verdissimi, dune di sabbia, scogliere ripide e spiagge sabbiose.

Ed è proprio questa ricchezza naturale a contribuire a rendere la Sardegna unica e interessante, tanto da aggiudicarsi l’appellativo di “piccolo continente”.

I numeri della Sardegna

  • Area 24.089 km²
  • Comuni: 377
  • Popolazione: 1.639.591 (2018), di cui 1/10 a Cagliari
  • Densità: 68,1 abitanti / km²
  • Lunghezza: 270 km
  • Larghezza: 145 km

Dove andare in Sardegna per le vacanze

La Sardegna è un’isola che andrebbe vista tutta, da nord a sud e da ovest a est. Innanzitutto dovresti conoscere le sue città principali: Cagliari, Olbia, Alghero, Sassari, Nuoro e Oristano. Passare un weekend in una città sarda ti farà scoprire la cultura, la natura e l’enogastronomia di questi territori così simili ma allo stesso tempo così diversi. Inoltre un city break in Sardegna è l’ideale per i viaggi fuori stagione perché ti permettono di godere del clima mite e di spiagge e luoghi senza l’affollamento tipico dell’estate.

È vero che il mare in Sardegna è tutto stupendo ma è anche vero che ogni costa ha le sue peculiarità. La Costa Smeralda è perfetta per una vacanza glamour e elitaria, le spiagge di Orosei e le calette dell’est come Cala Luna, Cala Gonone e Cala Goloritzé sono consigliate a chi va in cerca di paradisi naturali anche non facilmente raggiungibili in auto.

Le località del sud, come Villasimius, Costa Rei e Chia, sono caratterizzate da sabbie dorate e profumi di macchia mediterranea; e cosa ricorda la Sardegna più di questi odori. Invece, se quello che cerchi è la natura più selvaggia e incontaminata sarà la costa occidentale la tua destinazione ideale.

Sulcis Iglesiente, Costa Verde e Penisola del Sinis sono le località in cui potrai innamorarti della potenza del mare e della natura più intatta. Il resto della costa nord fino a raggiungere la Costa Smeralda, è un continuo susseguirsi di rocce di granito e spiagge caraibiche.

Tra le più famose: la spiaggia di Porto Ferro di Alghero, La Pelosa di Stintino e la mitica spiaggia rosa di Budelli. Da non dimenticare poi le isole dell’isola: meravigliosi scrigni di biodiversità unici al mondo. Esse sono l’isola dell’Asinara, l’arcipelago di La Maddalena, l’isola di Sant’Antioco e l’isola di San Pietro.

Se per te il mare è solo un accessorio e ti affascinano di più le tradizioni, la storia e le usanze della Sardegna devi assolutamente visitare i territori dell’entroterra. Barbagia, Marmilla, Marghine, Mandrolisai e Barigadu; è in queste e altre regioni storiche dell’interno che affondano le radici della popolazione sarda ed è qui che troverai i festeggiamenti antichi, le ricette tipiche e le tradizioni millenarie che caratterizzano questa straordinaria terra.

La Sardegna è un mix di anime stupende e uniche. Per fare una vacanza personalizzata che ti permetta di conoscerle tutte scrivici e costruiamo insieme il tuo viaggio su misura in Sardegna. Sarà indimenticabile!

Scopri tutte le destinazioni della Sardegna: il celebre Nord, l’eclettico Sud, l’autentica costa orientale e il selvaggio Ovest. Vivi la vacanza dei tuoi sogni!

 

Clima e temperature in Sardegna

La Sardegna è un’isola in cui il clima è mite tutto l’anno. Nei mesi estivi c’è caldo e le temperature possono arrivare anche a 40 gradi all’ombra ma vengono spesso mitigate dal maestrale, un vento fresco che soprattutto d’estate porta sollievo dopo le giornate più torride. Anche l’acqua del mare d’estate è molto gradevole con una temperatura media che si attesta sui 23 gradi.

Per gli amanti delle vacanze attive però la stagione migliore per visitare la Sardegna non è l’estate. Sono infatti la primavera e l’autunno le stagioni migliori per fare sport e attività all’aria aperta in Sardegna grazie alle temperature miti che, in questo periodo, oscillano tra i 14-16 gradi e una temperatura media dell’acqua di 21 gradi.

 

Mesi Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lul Ago Sep Oct Nov Dic
Temperatura dell’aria (Max) °C 13 15 17 20 23 27 31 31 28 24 19 15
Temperatura dell’aria (Min) °C  7  7  9 11 14 17 20 19 19 15 12  8
Temperatura dell’acqua °C 14 14 14 15 18 21 23 24 23 21 18 15
Ore di sole  5  5  6  8  9 10 11 10  9  7  5  4
Giorni di pioggia  7  7  6  5  4  2  1  1  3  5  7  8

Creato con Züssi

Sardegna 4 stagioni: perché visitare l’isola tutto l’anno

Molti credono che la Sardegna sia ideale solo per le vacanze estiva, in realtà la Sardegna è un’isola vanitosa che ad ogni stagione mostra il suo lato più bello. Quindi, anche se è vero che le attrazioni più famose e di maggior richiamo sono le spiagge e il mare cristallino, devi tenere a mente che venire in Sardegna in bassa stagione, ovvero in inverno, autunno e primavera, è preferibile per svariati motivi: innanzitutto i prezzi sono molto più bassi sia per quanto riguarda i voli e i traghetti e sia per quanto riguarda gli alloggi in loco. Inoltre, durante le tue passeggiate e le escursioni in bassa stagione troverai decisamente meno confusione etemperature miti quasi tutto l’anno.

Perchè venire in Sardegna in Primavera

La primavera è la stagione ideale per fare attività all’aria aperta e godersi la natura senza la confusione e il caos tipico dell’estate. Le temperature miti della bella stagione invogliano le persone a fare passeggiate tra distese verdi rigogliose, montagne in cui sbocciano i primi fiori e cascate che scorrono potenti e magnetiche.

Questa stagione è anche l’ideale per fare un cammino spirituale, come l’ormai famoso Cammino di Santa Barbara. Un altro pregio di visitare l’isola in primavera è che, anche per gli amanti del mare, è possibile imbattersi in giornate calde in cui fare il bagno al mare senza dover posizionare l’asciugamano molto vicino ad altre persone. Riesci ad immaginare una caletta tutta per te? In primavera è possibile!

Estate in Sardegna: tanto mare e divertimento

L’estate in Sardegna, invece, è il sogno di molti. Mare cristallino ,spiagge paradisiache, calette e insenature strabilianti. D’estate l’isola accontenta tutti, sia chi vuole solo rilassarsi in spiaggia all’ombra con un cocktail in mano, sia chi si spinge alla ricerca di spiagge nascoste e sconosciute in cui cercare una fortunata solitudine molto difficile da raggiungere. L’estate è anche il momento in cui si anima maggiormente la vita notturna tra discoteche in spiaggis, ristoranti vista mare e eventi musicali in location strepitose.

Tra le mete più gettonate di questa stagione ci sono sicuramente l’Ogliastra, le spiagge di Cagliari e dintorni e la costa nord-est con Olbia e la Costa Smeralda. Se questa è l’unica stagione in cui puoi viaggiare ma cerchi un territorio un po’ meno battuto dal turismo, ti consigliamo di optare per la costa occidentale con Oristano e le sue spiagge.

Cosa fare in Autunno in Sardegna

L’autunno, come la primavera, è la stagione migliore in cui godere delle bellezze sarde senza i prezzi e la massa di turisti tipica dell’estate. Autunno in Sardegna, complici anche i tanti eventi e le sagre organizzate in questo periodo, per noi significa visitare l’interno dell’isola e andare alla scoperta dei paesaggi montani, delle colline, dei boschi ombrosi ma anche del buon cibo e della convivialità tipica sarda.

Questa è anche la stagione della vendemmia e della raccolta delle olive quindi è il momento migliore per conoscere le eccellenze gastronomiche dell’isola e, tra una degustazione di olio e un bicchiere di vino, è sempre bello passeggiare tra i piccoli borghi del centro che ancora oggi custodiscono il fascino misterioso e autentico tipico di territori che vantano tradizioni ancestrali.

Sardegna in inverno, scoprire l’isola più autentica

Scegliere l’inverno come periodo di vacanza in Sardegna è una scelta decisamente inusuale ma non sbagliata. Se è vero che è il periodo meno affollato in assoluto non significa però che non abbia le sue peculiarità. Vedere la Sardegna d’inverno ti permette di conoscerla veramente fino in fondo e di godere di tutte le sue sfumature di colore, di odore e anche di temperatura.

Per un non sardo è paradossale vedere che a Cagliari a Dicembre le persone pranzano di fronte al mare ma, ad appena 150 km di distanza, le temperature calano bruscamente e tutto è avvolto dalla candida neve e dal rumore della legna che scoppietta nel fuoco. Secondo noi, visitare la Sardegna d’inverno è per chi vuole conoscere veramente l’anima di questa isola millenaria e creare con lei un forte sodalizio d’amore.

Cosa fare in Sardegna: scopri tutte le attività per una vacanza sull’isola!

La Sardegna è famosa in tutto il mondo per il suo mare turchese e per le spiagge coperte di sabbia fine e caratteristica. Ma in realtà c’è molto di più di questo!

La Sardegna è ricca di tradizioni e prodotti enogastronomici unici. Per scoprirli tutti noi ti consigliamo di partecipare alle feste più caratteristiche dell’isola come Autunno in Barbagia, i vari Carnevali e le feste religiose tra cui Sant’Efisio, la Corsa di San Salvatore e la Settimana Santa che si festeggia in diversi comuni. Passeggiare per le vie delle città e dei piccoli borghi durante questi eventi, magari sorseggiando un bicchiere di cannonau e addentando un pezzo di formaggio, è il modo migliore per entrare in contatto con il territorio e con il popolo sardo.

Come già saprai, l’isola ha un’antica storia e la moltitudine di attrattori sparsi nel territorio la raccontano molto bene: Nuraghe, Domus De Janas, Menhirs, antiche città romane ma anche musei e parchi archeologici sono disseminati in tutta la Sardegna e, tra antico e moderno, ti permettono di fare un viaggio speciale alla scoperta della cultura millenaria di quest’isola. In qualsiasi periodo dell’anno tu decida di venire in Sardegna, non perdere l’occasione di visitare qualche sito storico e magico.

Infine, ma non per importanza, la Sardegna è anche una destinazione molto importante per il turismo outdoor e sono tante le attività che si possono fare a stretto contatto con la natura. Percorsi di trekking di tutti i livelli di difficoltà, sentieri educativi alla scoperta di specie faunistiche e floreali del territorio, pareti rocciose in cui fare arrampicata e free-climbing, itinerari di cicloturismo, sport acquatici su tavola e escursioni alla scoperta di calette nascoste e delle zone umide, queste sono solo alcune delle attività che puoi fare in Sardegna. Se ami fare sport in vacanza devi sapere che l’autunno e la primavera sono le stagioni più adatte per entrare a contatto con l’ecosistema naturale dell’isola.

Per noi di Sardinia Natour, la conservazione dell’ambiente è molto importante ed è per questo che ogni giorno ci impegniamo a preservarla anche nel nostro lavoro affidandoci a partner sostenibili e responsabili, creando itinerari eco-sostenibili e selezionando sempre con molta attenzione gli alloggi e le strutture ricettive da proporti.

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