“Fratelli d’Italia sarà la sorpresa delle prossime Regionali”. Parola del suo capogruppo in Consiglio, Paolo Truzzu, che nella tradizionale conferenza stampa di inizio anno ha dato il via alla campagna elettorale in vista del 24 febbraio. “Puntiamo ad essere la seconda forza della coalizione”, ha annunciato spiegando che con la Lega c’è “un rapporto molto franco”. Un rapporto “ottimo”, secondo il deputato Salvatore Deidda che pure a Roma è all’opposizione del Governo giallo verde.
“Noi di Fdi – ha proseguito Deidda – siamo stati quelli che più hanno collaborato con il Carroccio per arrivare alla scelta di Christian Solinas quale candidato governatore”. Quanto alle liste “stiamo lavorando con la convinzione che l’usato sicuro sia una garanzia: gli uscenti saranno quindi ricandidati”. E oltre Truzzu c’è l’altro consigliere regionale del partito, Gianni Lampis. “Ma – ha chiarito il capogruppo – guardiamo anche al mondo delle professioni”.
Uno dei temi portanti della campagna di Fdi sarà la cancellazione della Asl unica. In 40 giorni “abbiamo raccolto 19mila firme contro l’Azienda per la tutela della salute. Abbiamo visitato i presidi sanitari e constatato dal vivo tutti i disagi causati da questo gigante”, ha ripreso Deidda che ha anche fatto il punto sui primi dieci mesi di attività da parlamentare: “Ho presentato sei proposte di legge, trenta interrogazioni a risposta scritta, quattro risoluzioni e tre risposte immediate in commissione, un’interpellanza, una mozione, dieci ordini del giorno, di cui uno approvato in legge di stabilità sulla riattivazione della continuità nelle rotte minori e un altro sul prezzo del latte”.
Coi Fratelli d’Italia è passato Gianluigi Rubiu, ex Udc, anche lui consigliere regionale uscente. Rubiu ha richiamato l’importanza del tema dell’industria nel Sulcis Iglesiente e della necessità di “sburocratizzare la macchina regionale”. Lampis, infine, ha ricordato i cinque anni di attività di Fdi: “Siamo un presidio per chi si sente alternativo al centrosinistra”.
