Ovada: Rifondazione Comunista scarica l’assessore Subrero
Ovada. La novità politica è di rilievo: Rifondazione Comunista non fa più parte della maggioranza di Palazzo Delfino.
La decisione è stata presa dopo una riunione interna con iscritti al partito e dopo aver verificato gli esiti di una politica locale “poco risolutoria” nei confronti dei problemi cittadini, soprattutto quelli sociali.
Sorpreso Simone Subrero, assessore alle Politiche sociali e candidato alle Comunali del 2014 nella lista che ha sostenuto la nomina di Paolo Lantero a sindaco.
Rifondazione Comunista prende proprio le distanze da Subrero, al punto da sostenere che qualsiasi dichiarazione, proposta o iniziativa dell’assessore sono imputabili solo alla sua persona.
“Sono sorpreso – ribatte Subrero, iscritto al partito da ben 24 anni – E contesto alcune affermazioni: il nostro Comune anche nel 2017 è stato quello con la spesa sociale più alta. Cifre elevate come 700mila euro circa spesi per la politica sociale si commentano da sole. Credo a questo punto che non si sappia nemmeno di cosa si stia parlando. Io in ogni caso voglio concludere questi cinque anni di impegno nella Giunta e nella maggioranza che governa attualmente la città e poi non intendo più ricandidarmi”.