studenteclasse99
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Il Sacrificio di Isacco di Filippo Brunelleschi

Questa formella di Filippo Brunelleschi rappresenta il sacrificio da parte di Adamo di suo figlio Isacco.
Nella formella vediamo Abramo che sta per sacrificare suo figlio Isacco, ma che viene fermato da un angelo che gli indica una vittima alternativa da sacrificare: un ariete.
Questa formella è stata realizzata da Filippo Brunelleschi poiché voleva vincere il concorso del 1401 per poter adornare la porta del Battistero fiorentino.

Secondo le indicazioni dell'Arte di Calimala la formella doveva avere una cornice quadrilobata: ovvero doveva essere munita di quattro parti sporgenti di forma tondeggiante.
La formella, inoltre, sempre secondo le indicazioni del concorso, doveva essere mistilinea: ovvero formata sia da profili curvi, che da profili retti.
Egli riuscì ad arrivare finalista con Lorenzo Ghiberti, ma quest'ultimo vinse.
La formella di Filippo Brunelleschi è suddivisa in due fasce orizzontali, e dunque ha due piani sovrapposti che creano nell'insieme una composizione dalla forma piramidale.
Egli riesce a far uscire dalla sua creazione una viva drammacità nella narrazione ,ed inoltre, la figurazione si adatta alla cornice: i personaggi di Brunelleschi sfruttano tutto lo spazio del polilobato fino a fuoriuscire dal bordo inferiore.