“Green Book”: trama, cast e trailer

Il film con Viggo Mortensen e Mahershala Ali racconta una vera storia d’amicizia nell’America Anni 60 del pregiudizio razziale

15 Marzo 2021 alle 17:01

Il regista Peter Farrelly ha fatto del politicamente scorretto il suo marchio di fabbrica grazie a film come "Scemo e più scemo" e "Tutti pazzi per Mary". Con "Green Book" riesce a portare la sua comedy a un livello narrativo e d’intrattenimento più alto, più profondo e cinematograficamente autorale. Il risultato è un film che lascia il segno, un nuovo classico americano, che racconta una bella storia d'amicizia on the road nell’America del Sud degli Anni 60, ancora fortemente razzista e segregazionista.

Vincitore di tre premi Oscar tra cui Miglior film, Miglior attore non protagonista (Mahershala Ali) e Miglior sceneggiatura originale (Peter Farrelly, Nick Vallelonga, Brian Currie), "Green Book" dosa sapientemente commedia e dramma per parlare di pregiudizio e differenze, ma anche di rispetto e scoperta, a un ampio pubblico.

Impossibile non pensare a cult come "A spasso con Daisy" (questa volta a ruoli invertiti) o "Una poltrona per due" guardandolo, ma anche a successi più recenti come "Il diritto di contare": tutti film nati per aggrapparsi alla mente dello spettatore con storie dal confortante valore umano mentre affrontano tematiche toste come razzismo, violenza e pregiudizio, su cui riescono a porre un accento nuovo ed efficace attraverso l’uso dell’ironia.

Cos'era il Green Book e perché vedere il film

Trailer

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