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Tutte le notizie del calcio italiano, europeo e internazionale in diretta e in tempo reale su Sportmediaset: le conferenze stampa della vigilia dei match, le dichiarazioni dopo le partite, le interviste esclusive ai calciatori, le anticipazioni sulle probabili formazioni, i convocati degli allenatori dai ritiri e le reazioni di giocatori, allenatori, dirigenti, presidenti e di tutti i protagonisti del pallone. News ora per ora sui campionati nazionali e professionistici, con aggiornamenti live anche su tutto il mondo del calcio femminile. Le novità su Serie A, Serie B, Premier League, Liga, Ligue 1, Bundesliga, Champions League, Europa League, Conference League, campionati Mondiali e campionati Europei.

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INTER, MUCCA IMBRATTATA ALLA FESTA: SCATTA LA DENUNCIA

"Una mucca imbrattata di vernice con i colori dell'Inter è stata esibita ieri alla festa per lo scudetto dell'Inter e oggi l'Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) chiede formalmente alle forze dell'ordine se il conduttore sia stato identificato e se siano state inflitte sanzioni per questo sfregio. L'animale, cosi' ridotto, è stato oltretutto condotto in un corteo pieno di gente, urla, fumi, rumori, fuochi d'artificio". È quanto si legge in una nota. "Si tratta di un triste episodio che puo' configurare un reato per detenzione incompatibile o comunque una forma di maltrattamento, sottolinea l'Oipa e, anche dal punto di vista amministrativo, si tratta di una fattispecie sanzionabile. Come l'asinello 'vestito' con i colori del Napoli fatto sfilare lo scorso anno in occasione dello scudetto della squadra partenopea, è questo un abuso nei confronti dei poveri animali ridotti a vessillo, mortificati e umiliati. L'Oipa, oltre ad attivarsi conoscere i particolari quanto avvenuto, sporgerà comunque denuncia alla Procura della Repubblica di Milano e chiede ai Garanti per i diritti degli animali del Comune di Milano di procedere con le opportune verifiche", conclude il comunicato.
 

Juve Stabia in B, il 7/5 premiazione in Consiglio Metropolitano

Dopo la grande festa allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia di sabato scorso per l'ultima di campionato della squadra che ha strappato il pass per la serie B con ben 4 giornate di anticipo, una nuova premiazione attende la Juve Stabia: il 7 maggio prossimo, infatti, alle ore 15, nella Sala del Consiglio Metropolitano di Santa Maria la Nova a Napoli, la Citta' Metropolitana celebrera' il successo delle Vespe tributando un riconoscimento a tutti i protagonisti di questa entusiasmante cavalcata, dai calciatori al presidente, dall'allenatore allo staff tecnico, dai dirigenti a tutti i componenti della societa'. 

torna a Domodossola l''Sg soccer summer camp' dal 30/6 al 12/

Dopo il grande successo della scorsa edizione torna anche quest'anno 'Sg soccer summer camp', il primo campus estivo internazionale calcistico che si terra' per due settimane dal 30 Giugno al 12 Luglio presso lo stadio Curotti di Domodossola. Il camp e' organizzato da Sg soccer, al secolo Ivan Squillaci, noto Maestro di Tecnica Calcistica Professionista e Mental Coach nonche' creator sportivo da milioni di click, seguito da oltre 3 milioni di persone sui rispettivi canali social, nonche' ideatore della Sg Soccer Accademy, la scuola di tecnica calcistica piu' seguita d'Italia. Un campus unico e rivoluzionario nel panorama internazionale calcistico che attraverso la speciale metodologia Sg soccer permette di migliorare giorno dopo giorno e lavorare sia sull'aspetto fisico, sia su quello mentale e personale, usufruendo di metodi innovativi e garantendo la massima esperienza al giocatore, il tutto sempre divertendosi. Il campus ha registrato negli anni adesioni di giovani atleti provenienti da ogni parte d'Italia e dall'estero, da Dubai a Hong Kong con presenze di atleti provenienti anche dall' America, Svizzera, Belgio, Inghilterra e Canada. "In campo, come nella vita per raggiungere gli obiettivi non sono fondamentali soltanto le abilita', ma anche il mindset - dichiara Sg Soccer - Dobbiamo imparare a gestire le nostre emozioni, perche' la nostra mente influenza i nostri pensieri, i nostri pensieri influenzano le nostre azioni, le nostre azioni influenzano le nostre abitudini e le nostre abitudini influenzano la nostra vita".

Ecco perche' l'obiettivo della Sg Soccer Accademy e' quello di formare atleti che siano realizzati e sicuri di se' stessi e delle loro capacita', non soltanto nel mondo calcistico, ma in qualsiasi ambito della sfera personale e sociale. Il Focus principale e' pertanto sempre la crescita individuale, cercando di migliorare ogni singolo giorno per portare piu' valore alla nostra vita e a quella altrui. Da qui il mio motto - prosegue Ivan Squillaci - non cercare di essere una persona di successo, ma cerca di essere una persona di valore. Ecco perche' nei miei video da creator cerco di trasmettere informazioni e valori che possano aiutare a migliorare il giocatore sotto vari aspetti, sia sul campo che nella sfera personale. Insegniamo ai nostri giocatori semplicita' e concretezza, ma allo stesso tempo permettiamo loro di padroneggiare e interiorizzare con abilita' varie skills, utilizzate dai piu' grandi campioni, in modo tale da aver sempre piu' bagaglio tecnico al quale poter attingere nella giusta circostanza per distinguersi". Rispetto, umilta', sacrificio, costanza e autostima sono solo alcuni dei valori fondamentali che guidano da sempre la Sg Soccer Accademy. Importante e' sempre raggiungere l'obbiettivo prefissato, superando i propri limiti, imparando a reagire in modo positivo sia sul campo che nella vita. Attraverso la metodologia di allenamento della Sg Soccer accademy e' possibile adattare qualsiasi esercizio in base all'eta', capacita' e abilita' di ogni singolo giocatore. Il metodo della Sg soccer Accademy e' utilizzato anche da tantissimi professionisti del mondo calcistico e calciatori, un riconoscimento nella tecnica del metodo che e' un esempio di come bisogna continuare ad impegnarsi per migliorare giorno dopo giorno, sia sui punti di forza che di debolezza. SG Soccer Accademy ha da sempre dato grande rilievo alla solidarieta' ed all'inclusione attiva, ed e' per questo che per l'edizione estiva dell'Sg soccer camp proseguira' il sostegno e la collaborazione con Insuperabili, onlus di cui e' testimonial Giorgio Chiellini, nonche' scuola di calcio dedicata ai ragazzi con disabilita' cognitiva, relazionale, affettivo-emotiva, comportamentale, fisica, motoria e sensoriale, che utilizza l'attivita' calcistica come strumento di socializzazione e integrazione. Uno speciale progetto d'inclusione che trovera' anche nel camp estivo di Sg sogger un'accoglienza strepitosa. Le sorprese non finiscono qui … 'Sg soccer summer camp' ospitera' personaggi noti e Influencer del mondo sportivo, che interagiranno con i ragazzi regalando loro un'esperienza irripetibile, vivendo con loro momenti magici di sport ed emozioni allo stato puro. Nelle scorse edizioni hanno gia' partecipato Gli Autogol , Il boss del freestyle, i PirlasV , Sergej, Skillscrew, Fedfreestyle e molti altri. amr 290908 Apr 2024

SERIE D, Il Campobasso promosso in Lega Pro

Il Campobasso vince 0-2 sul difficile campo del Chieti, L'Aquila, seconda in classifica, non va oltre il pareggio (0-0) allo stadio 'Cannarsa' contro il Termoli e per i rossoblu' molisani con una giornata di anticipo la promozione in Lega Pro e' matematica. Intorno alle 17 di ieri, subito dopo l'ufficialita' dei risultati, e' scoppiata la festa dei tifosi dei Lupi che dalla postazione a ridosso dello stadio 'Antonio Molinari' dove era stato sistemato un maxischermo per seguire in diretta la partita, si sono riversati nelle strade del centro citta' per festeggiare il ritorno nel calcio professionistico della societa' del presidente Matt Rizzetta e di mister Pergolizzi. Centinaia di tifosi con bandiere, striscioni e cori hanno fatto da sfondo alla centralissima Piazza della Vittoria in attesa del rientro nel capoluogo della squadra. Festeggiamenti che proseguiranno anche domenica prossima, ultima di campionato, quando a Campobasso arrivera' il Termoli. 

pierpaolo Marino: "Inter come Napoli l'anno scorso, Serie A poco equilibrata"

"Il nostro campionato non e' equilibrato da diversi anni, ci sono disparita' di fatturati e ricavi, non e' una questione di oggi. Pero' e' stato un bel campionato per quanto riguarda lo spettacolo offerto dalle squadre e anche per certe novita' tecnico-tattiche. L'Inter ha ripercorso il campionato del Napoli dell'anno scorso. A volte ci sono anche i demeriti che determinano certi divari in classifica. Demeriti di alcune squadre che dovevano fare e non hanno fatto". Cosi' ai microfoni di Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1 Pierpaolo Marino, decano dei dirigenti sportivi italiani, sul campionato di Serie A ormai alle ultime curve, a quattro giornate dalla fine. Si dovrebbe tornare a un campionato a 18 squadre? "Ho fatto tanti anni con l'Avellino e con il Napoli con campionati a 16 squadre. Sia a 16 che a 18 squadre sono campionati che nella loro brevita' non fanno emergere i reali valori tecnici. Una sconfitta determinava una classifica in maniera inappellabile. Sono contrario alla riduzione delle squadre. I format migliori sono la Premier e la Liga, tutti campionati a 20 squadre che non vanno a ridurre l'organico. A mio avviso, quello attuale e' il format giusto". Sulla lotta salvezza, Marino dice: "Non mi azzardo in pronostici. La crisi del Sassuolo mi sembra difficilmente risolvibile a quattro giornate dalla fine. La sua differenza reti cosi' macroscopica mette in evidenza la mancanza di equilibrio tecnico e tattico. Anche se al Sassuolo va riconosciuto che l'assenza di Berardi ha determinato una crisi in partenza che poi si e' propagata in maniera ancora piu' severa. Per quanto riguarda le altre, dal Lecce in giu', puo' succedere di tutto: bastano un paio di vittorie per tirarsi fuori. E poi ci sono tanti scontri diretti, ad esempio l'Udinese ne ha tre sulle quattro partite rimanenti". Infine su Udinese-Napoli al prossimo turno. "Una partita che in questo momento non riproduce quelli che erano i campionati dell'anno scorso. Ora si affrontano con uno scenario completamente diverso, non festoso come quello dell'anno scorso. Per me e' una sfida particolare, perche' ricordo come Fabio Cannavaro era raccattapalle nella partita con la Fiorentina che determino' il primo scudetto. Conservo una foto di Fabio che gira col bandierone portato dai giocatori del Napoli. E poi nello staff di Fabio c'e' anche Paolo Cannavaro, mio giocatore nella ricostruzione del Napoli", conclude Marino.

lega serie a, Casini: "recupero Atalanta-Fiorentina? 22/5 unico slot"

"Atalanta-Fiorentina? A oggi lo slot unico per il recupero entro la fine del campionato sarebbe il 22 maggio, ma la Lega sta ragionando su ipotesi per salvaguardare al massimo la contemporaneita' delle partite rilevanti per le qualificazioni alle competizioni europee". Lo ha detto il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini intervenuto a Radio Anch'Io Sport su Radio1. "Nell'ipotesi in cui Atalanta e Fiorentina andranno avanti in Europa le altre date disponibili sarebbero 31 maggio o 2 giugno", ha confermato Casini.

lega serie a, Casini: "riforma campionati sempre sul tavolo"

"La riforma dei campionati e' sempre sul tavolo, lo dimostra la storia. I 74 punti tra tra l'Inter e la Salernitana? E' vero, ma la Serie A resta uno dei campionati piu' competitivi di Europa". Lo ha detto il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini intervenuto a Radio Anch'Io Sport su Radio1. "Sono circa 20 anni che la Serie A ha lo stesso numero di partite, quelle che sono aumentate in maniera esponenziale sono le competizioni internazionali. Con le altre leghe europee abbiamo fatto fronte comune per chiedere alla Fifa e alla Uefa una maggior consultazione", ha aggiunto.

scudetto inter, stimate 350mila persone totali

In occasione delle celebrazioni organizzate dall' Inter per la conquista del titolo di Campione d'Italia, il Questore di Milano Giuseppe Petronzi ha predisposto un servizio di ordine pubblico per garantire lo svolgimento dei festeggiamenti organizzati dall' Inter al termine della partita giocata allo stadio Meazza alle ore 12.30 contro il Torino F.C. Decine di migliaia di tifosi si sono, sin da subito, riversate lungo tutto il lungo percorso che i giocatori interisti hanno compiuto a bordo di due pullman scoperti. Partita verso le ore 16 da San Siro, la compagine nerazzurra ha raggiunto piazza Duomo verso le ore 23, costantemente anticipata dai reparti inquadrati della Polizia di Stato, dopo aver percorso in sette ore, tra le varie arterie affollate di tifosi in festosa euforia collettiva, via Caprilli, corso Sempione, via della Liberazione ove si trova la sede societaria e la centrale via Manzoni. Il dispositivo, partecipato anche da Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale per la parte di competenza e che si e' avvalso anche dell'ausilio di AREU 118 per il soccorso ad oltre 40 persone colpite da malore e di ATM per la gestione in sicurezza di 'salto fermate' e deviazione linee di superficie, e' stato diretto per tutta la durata della celebrazione dalla Sala Gestione Grandi Eventi della Questura di Milano dove erano presenti i rappresentanti delle forze dell'ordine e degli Enti coinvolti. I calciatori interisti, giunti in piazza Duomo da via Mengoni, hanno fatto ingresso al ristorante con terrazza, attraverso corridoi transennati e debitamente presidiati, dove hanno salutato i propri tifosi convenuti per i festeggiamenti. Si stima che, tra spettatori allo stadio, lungo il percorso e in piazza Duomo, l'evento sia stato partecipato da oltre 350mila tifosi, senza che si siano al momento verificati momenti di conflittualita' o tensione. L'attenzione posta dalla Questura nella gestione dell'evento si e' concentrata anche sulla preservazione di alcuni spazi iconici e simbolici ovvero nei quali si sarebbe potuta realizzare una pericolosa promiscuita' tra persone impegnate nei festeggiamenti ed altre non interessate agli stessi.

Le news di giornata

SASSUOLO, BALLARDINI: "SPIRITO SBAGLIATO, MI ASSUMO LE RESPONSABILITà. CON L'INTER..."

"Mi assumo tutte le responsabilità, ma per fare punti servono tutt'altro spirito e aggressività". Il Sassuolo, ko pure con la Fiorentina, vede la Serie B: inevitabile la delusione del tecnico Ballardini che potrebbe retrocedere per la seconda stagione di fila dopo quella vissuta alla Cremonese. "Ora dobbiamo preparare la partita contro l'Inter, le ultime due gare le abbiamo totalmente sbagliate - ha aggiunto a Dazn -. Non voglio un Sassuolo passivo".

TORINO, TIFOSI INFURIATI CONTRO L'ARBITRA FERRIERI CAPUTI. INTERVIENE MENTANA

La partita fra Inter e Torino in cui i nerazzurri hanno festeggiato con i propri tifosi lo scudetto è stata storica per la presenza in campo di una terna arbitrale tutta al femminile, con
il direttore di gara Maria Sole Ferrieri Caputi e le assistenti Francesca Di Monte e Tiziana Trasciatti. Gianni Infantino, numero uno della Fifa, le ha celebrate sui social: "Congratulazioni", ma anche tante critiche. Sul web infatti, Ferrieri Caputi è stata presa di mira dai sostenitori granata per l'espulsione di Tameze a inizio ripresa, quando il match era ancora sullo 0-0. Ma, fra i commenti su Instagram c'è anche chi la difende, come il tifoso interista 'doc' Enrico Mentana: "Sui social potrete leggere migliaia di frustrati - il suo post -, della vita prima ancora che dello sport, offendere pesantemente l'arbitra di Inter-Torino, solo perché donna, con la scusa di una espulsione contestata. Scusa peraltro smaccatamente menzognera, dato che la direttrice di gara aveva solo ammonito il calciatore, poi espulso su richiamo del Var. Poveri fessi, che inevitabilmente spunteranno fuori anche sotto questo post. Arbitra, non ti curar di lor".
 

FIORENTINA, ITALIANO: "BRAVI A RIPARTIRE SUBITO, PRONTI PER IL BRUGES"

"Non era facile ripartire dopo la sconfitta di Bergamo: durante le partite abbiamo dei momenti di difficoltà, ma riusciamo a reagire subito". Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, non nasconde una certa felicità dopo la vittoria della Fiorentina sul Sassuolo al Franchi: "Adesso possiamo prepararci bene in vista del Bruges - ha aggiunto a Dazn l'ex allenatore dello Spezia -. Noi ragioniamo di partita in partita, sono convinto che dopo stasera vedremo un altro Nico Gonzalez".

INTER, ANTONELLO: "OAKTREE? TIFOSI STIANO TRANQUILLI. SULLO STADIO..." 

Il rifinanziamento con Oaktree? I tifosi devono essere tranquilli, il club è solido. Sono in corso negoziazioni, ma non vedo criticità. Un dispiacere avere Steven Zhang lontano, ma ci raggiungerà presto". Così Alessandro Antonello, ad dell'Inter a Sky Sport, dalla terrazza in Duomo a Milano dove sono in corso i festeggiamenti per il Tricolore. Poi sullo stadio: "Con una piazza così, servirebbero 3 o 4 stadi. Per noi è imprescindibile una struttura moderna. Lavoriamo su più fronti, il progetto Rozzano è più che sotto il nostro controllo. Vedremo cosa presenterà We Build per San Siro ma serve un impianto all'avanguardia. Un impianto moderno consente investimenti sulla squadra. Lo stadio è priorità assoluta dell'Inter". 

INTER, MAROTTA: "GIà VINTO SCUDETTI, MA QUESTO è INDIMENTICABILE"

Intervenuto dalla terrazza in Duomo, Beppe Marotta ha mostrato tutta la propria gioia: "Quando ho cambiato società non immaginavo di fare un percorso così ricco di successi - ha detto a Sky Sport -. Una delle caratteristiche che mi posso attribuire è quella dell'esperienza. Un po' di merito per questo traguardo dobbiamo anche assegnarcelo noi dirigenti. La proprietà però ci ha dato sicurezza in tante scelte senza farci mai mancare nulla. Zhang delega molto e questo è segno di grande maturità. Noi ci abbiamo messo passione. Ho già vinto degli scudetti, ma questo è indimenticabile".  

ATALANTA, GASPERINI: "SCAMACCA MATURATO, CI SERVIVANO I TRE PUNTI"

"Ci siamo avvicinati alla Roma, per noi è una buona giornata". Gasperini è sorridente dopo il successo in casa dell'Atalanta sull'Empoli: "Avevamo necessità di questi tre punti - ha aggiunto il tecnico degli orobici -. Qui tutti si sentono titolari, non abbiamo una rosa così profonda: adesso dobbiamo essere attenti solo agli infortuni. Touré è reduce da due gravissimi infortuni ma adesso sta bene: è un ragazzo straordinario. Scamacca è maturato molto".

Il patron muore in viaggio, ore dopo la sangiovannese vince e si salva

La squadra di calcio della Sangiovannese vince, si salva rimanendo in Serie D e dedica la vittoria al suo presidente Marco Merli, 61 anni, morto poche ore prima, stamani colpito da un malore improvviso mentre si trovava in vacanza in Marocco, a Marrakesh con la moglie. La squadra non avrebbe voluto giocare e aveva chiesto di rinviare la partita, ma non e' stato possibile. Scesi in campo contro il Poggibonsi oggi pomeriggio, i giocatori hanno onorato il loro patron Merli vincendo 2-1 allo stadio 'Virgilio Fedini' di San Giovanni Valdarno. Tante emozioni concentrate nel giro di poche ore, dal dolore per la morte del presidente alla felicita' amara per una salvezza che tutti volevano ma che nessuno ha voglia di festeggiare. Inoltre, attimi di paura si sono aggiunti a partita in corso per un tifoso che ha avuto un malore sugli spalti al 35/o del primo tempo. Il gioco e' rimasto fermo per undici minuti, un'ambulanza e' arrivata allo stadio per soccorrerlo e portarlo all'ospedale. I tifosi di entrambe le formazioni, per rispetto e anche impressionati da tutte queste vicende in poche ore, hanno seguito la partita in 45 minuti di silenzio nel secondo tempo. "Abbiamo raggiunto un traguardo sportivo incredibile e desiderato da tutti - commenta il direttore sportivo Giuseppe Morandini - ma per quanto accaduto stamani e' difficile festeggiare. Oggi resta un giorno di dolore. La perdita del nostro presidente Marco Merli e' troppo importante, praticamente trainava tutto lui e ora il futuro della societa' sara' sicuramente da riscrivere. In questo momento pero' non c'e' da pensare al calcio, stiamo aspettando che rientri la salma in Italia e dobbiamo decidere cosa fare per dargli l'ultimo saluto. Oggi e' un giorno di autentico dolore, e' difficile parlare dopo questo fatto improvviso". (ANSA). YWS-GUN 28-APR-24 18:57 SXR

Tifosi Napoli in silenzio 17', poi coro contro De Laurentiis

Il pubblico del Napoli allo stadio Maradona ha cominciato ad assistere in silenzio, senza cori al match contro la Roma. E' una protesta in particolare delle curve in una stagione molto difficile per il club azzurro che e' ottavo in classifica ed e' reduce dalla sconfitta contro l'Empoli; una protesta che i tifosi indirizzano al presidente De Laurentiis, al tecnico Calzona e a tutta la rosa azzurra. Il silenzio e' finito con un coro indirizzato contro De Laurentiis.

Cagliari, nuova maglia speciale

Un giorno cruciale per la storia della Sardegna, da 230 anni. In occasione della "Giornata del popolo sardo" - istituita dal Consiglio regionale della Sardegna con la Legge Regionale 14 settembre 1993, n. 44 - il Cagliari Calcio ricorda gli avvenimenti della "Sarda Rivolutzione" (in italiano: "Moti rivoluzionari sardi" o "Vespri sardi") presentando la Maglia Gara Special Edition realizzata dallo sponsor tecnico EYE Sport, che verra' indossata nella prossima partita da disputarsi in Sardegna, il 5 maggio contro il Lecce. Un'iniziativa in collaborazione con lo sponsor tecnico EYE Sport e che rientra anche nella partnership con l'Assessorato al turismo della Regione Sardegna, per onorare la storia della Sardegna e del suo popolo celebrandone l'identita' culturale e l'unita' in quel preciso momento storico. La maglia, caratterizzata dall'effetto pixel (con cromaticita' che richiamano l'opera di Giuseppe Sciuti "Entrata di Giovanni Maria Angioy a Sassari") proposto anche nella parte laterale dei pantaloncini e nel retro dei calzettoni, ha nei tre testi in lingua sarda che compaiono in diversi punti della divisa da gioco i suoi elementi distintivi: il nome della festa, "Sa Die de sa Sardigna", visibile in orizzontale nel retro della maglia e in verticale nel retro dei calzettoni; la data "Su 28 de Abrili" internamente nel girocollo; la frase "Nara Cixiri" internamente nella parte inferiore della maglia, a ribadire e ricordare la formula fonetica con la quale, secondo la leggenda, era facile individuare "lo straniero". I Piemontesi venivano bloccati vedendosi formulata la richiesta "Nara cixiri" (trad.: pronuncia la parola "cece"), chi non riusciva a pronunciare bene questa parola ("cixiri" in sardo significa "cece") non era "casteddaio" ed era quindi destinato a venire imbarcato e allontanato.

Cagliari: torna Petagna tra i convocati, out Dossena

Il tecnico del Cagliari, Claudio Ranieri, avra' a disposizione ventitre' calciatori per la gara di domani sera, lunedi' 29 aprile alle 20.45, al 'Ferraris' contro il Genoa. Torna tra i convocati Andrea Petagna mentre non sara' della gara Alberto Dossena, per via di una contusione al ginocchio sinistro riportata in allenamento. Questa la lista dei convocati: Radunovic, Aresti, Scuffet; Hatzidiakos, Wieteska, Mina, Augello, Zappa, Obert, Azzi; Nandez, Deiola, Prati, Jankto, Sulemana, Makoumbou, Gaetano, Di Pardo; Lapadula, Oristanio, Petagna, Kingstone, Shomurodov. 

udinese, Cannavaro: "situazione non facile ma sono fiducioso"

"Non c'e' tanto tempo ma io credo nel lavoro e nella squadra. Se ho accettato questa sfida e' perche' ho visto del potenziale, e' una societa' che ti fa star bene e lavorare. Ho grande entusiasmo, sto cercando di trasmetterlo a tutti quanti. Non e' facile, andiamo ad affrontare squadre forti pero' sono molto fiducioso". Lo ha detto il tecnico dell'Udinese Fabio Cannavaro ai microfoni di Dazn dopo il pareggio in casa del Bologna. "Andiamo via con rammarico perche' i tre punti forse ci potevano stare - ha proseguito - Oggi ho visto un po' piu' di coraggio, i ragazzi erano piu' liberi di testa, anche se non era facile dopo la Roma. Abbiamo lavorato su alcuni concetti ma soprattutto sulla testa, la squadra ha un buon potenziale e grandi margini di miglioramento. La situazione non e' facile ma dobbiamo continuare a lavorare come fatto in questi 4-5 giorni, la risposta da parte dei giocatori e' stata ottima".

bologna, Motta polemico: "abbiamo giocato 31 minuti su 101, pareggio fantastico"

"Oggi penso che abbiamo giocato 31 minuti su 101, poi fate voi i commenti. Io ho gia' parlato di queste situazioni, dopo il pareggio non penso sia il momento idoneo per farlo. Avete tutto in mano per fare le vostre analisi". Lo ha detto il tecnico del Bologna Thiago Motta ai microfoni di Dazn dopo il pareggio casalingo con l'Udinese. "Io commento la mia squadra, sono soddisfatto di quanto fatto, i ragazzi hanno mantenuto la concentrazione e non hanno perso la testa - ha proseguito - Anche dopo l'espulsione hanno continuato a cercare la vittoria. E' un pareggio fantastico per come ci siamo arrivati, in difficolta' giocando con un uomo in meno. Pur non essendo stati perfetti alla fine siamo riusciti a pareggiare, e' un punto che ci permette di guardare in avanti".

Campobasso vince e torna in serie C

Il Campobasso torna in serie C al termine della partita contro il Chieti che si e' disputata sul campo da gioco della cittadina abruzzese, terminata 0 a 2 per i molisani. Complice il pareggio tra il Termoli e L'Aquila al Cannarsa di Termoli, il sogno dei rossoblu e' diventato realta' con un turno di anticipo: i gol di Romero e Di Nardo portano la squadra di mister Pergolizzi nella terza serie nazionale. La partita e' stata seguita allo stadio Molinari di Campobasso da migliaia di persone attraverso maxischermi allestiti. La gioia dei tifosi e' esplosa al fischio finale dell'arbitro e sono stati avviati i festeggiamenti per il ritorno in Serie C. Si attende il rientro della squadra e della societa' per quella che si annuncia una notte di festa rossoblu'.

Bari, squadra in ritiro e allenamenti a porte chiuse

Dopo la pesante sconfitta per 4-1 a Cosenza nello scontro salvezza con i calabresi, la dirigenza del Bari ha deciso che la squadra - in classifica occupa una posizione da retrocessione in C diretta - proseguira' la preparazione in ritiro. Il prossimo appuntamento e' in programma mercoledi' alle 18 in casa contro la corazzata Parma, capolista del campionato. Gli allenamenti di Di Cesare e compagni si svolgeranno a porte chiuse nello stadio San Nicola.

Ligue 1, Lille vince e sale al 3° posto

Il Lille supera 2-1 il Metz in trasferta nel match valido per la 31/a giornata di Ligue1 e sale almeno momentaneamente al terzo posto in classifica con 55 punti, a +2 sul quarto posto occupato dal Brest, in campo nel pomeriggio contro il Rennes. Succede tutto nel primo tempo: i padroni di casa sbloccano il risultato con Mikautadze al 23' su calcio di rigore, poi Ismaily e Yazici ribaltano il risultato tra il 32' e il 44'. Il Metz resta cosi' fermo a quota 29, coinvolto nella lotta per non retrocedere.

torino, Juric: "dispiace per espulsione, primo tempo serio"

"Abbiamo fatto un primo tempo molto serio, creando due occasioni da gol e concedendo zero. La squadra ha giocato bene, ha concesso poco, poi e' chiaro che dopo l'espulsione e' diventato tutto piu' difficile". Lo ha detto il tecnico del Torino Ivan Juric ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta sul campo dell'Inter (2-0), che ha sbloccato il risultato dopo il rosso in avvio ripresa mostrato a Tameze. In queste ultime quattro gare di campionato "chiedo l'atteggiamento di questo primo tempo, vorrei rimanere nella parte sinistra della classifica per il terzo anno di fila che sarebbe comunque un bel successo. Poi vediamo gli altri risultati di oggi, dispiace per l'espulsione perche' la squadra mi sembrava giusta in campo - ha concluso - Ricci? Crescera' e prima o poi arrivera' in Nazionale, sta facendo ottime partite".

inter, per calhanoglu 16 rigori di fila segnati: è record

Sull'1-0 contro il Torino, rigore (il 14.mo stagionale) per l'Inter: Calhanoglu, primo rigorista della squadra e già autore dell'1-0, chiede a Lautaro Martinez (che non segna in campionato da fine febbraio) se volesse tirarlo ma il capitano argentino lo ha lasciato al compagno. Per il turco 16.mo rigore consecutivo (da giugno 2020, aveva iniziato con la maglia del Milan) segnato in Serie A: è record, staccato Ibrahimovic (da novembre 2010 a luglio 2020) fermo a 15.

Morto in vacanza il presidente della Sangiovannese

Morto per un malore all'improvviso stamani in Marocco, a Marrakech, il presidente della Sangiovannese calcio, Marco Merli, imprenditore di 61 anni, mentre era in vacanza. La societa' ha chiesto di non giocare il turno di campionato di Serie D ma ormai non e' possibile rinviare la partita e alle 15 la formazione scendera' in campo contro il Poggibonsi. "Con la sua scomparsa si ammaina una bandiera, cade una colonna portante per tutta San Giovanni e nulla sara' piu' come prima", scrive la societa' in una nota dove rende noto il decesso. Anche il Comune di San Giovanni Valdarno si unisce al cordoglio per questa improvvisa perdita. "Apprendiamo con dolore e sgomento - si legge una nota dell'amministrazione comunale - della scomparsa improvvisa di Marco Merli, presidente del Comitato Biancoazzurro, figura di rilievo nel mondo sportivo e imprenditoriale della nostra citta'. Siamo esterrefatti e ammutoliti di fronte a questa enorme perdita per tutta la nostra comunita' cittadina. Ci stringiamo con affetto sincero e commozione profonda alla famiglia, alla moglie Susanna e ai figli Tommaso e Francesco".

Festa Inter: coreografia tricolore per la curva Nord

Un tricolore contornato dai colori nerazzurri e la scritta "Dale campeon", ovverosia "forza campioni" in spagnolo. È questa la coreografia che la Curva Nord dell'Inter ha esposto al momento dell'ingresso in campo di Lautaro Martinez e compagni prima della sfida contro il Torino. Sugli spalti del secondo anello blu e' comparso invece un tricolore con il numero 14, cioe' lo scudetto che la Figc ha assegnato ai nerazzurri per la stagione 2005/06 dopo lo scandalo di Calciopoli. Dopo l'inno della Serie A, inoltre, a bordocampo sono esplosi dei coriandoli tricolori, tra i cori di tutto San Siro "i campioni d'Italia siamo noi".

nico williams: "non è normale essere discriminati per il colore della pelle"

Nico Williams in gol nella sconfitta dell'Athletic Bilbao contro l'Atletico Madrid ma lo spagnolo ha alzato la voce dopo la partita: "Ho visto e sentite tre ragazzi farmi il verso della scimmia, è inaccettabile. Non è normale sentirsi ancora discriminati per il colore della pelle". Prima del gol il classe 2002 aveva fatto interrompere il match del Civitas Metropolitano proprio per gli ululati razzisti ricevuti da parte de pubblico.

INTER, FRATTESI: "OBIETTIVO VINCERLE TUTTE FINO ALLA FINE"

"L'obiettivo per le prossime cinque partite? Vincere tutti i match di questa stagione, anche perché anche noi che abbiamo giocato un po' meno avremo più spazio. Siamo pronti a dimostrare il nostro valore. Sarà sicuramente un finale buono per noi". Così Davide Frattesi a Inter TV prima della gara contro il Torino. "Che atmosfera ci aspettiamo a San Siro ora che siamo Campioni d'Italia? In realtà la solita atmosfera del nostro pubblico, oggi ancora di più. Dobbiamo solo ringraziarli per l'anno fantastico che ci hanno fatto vivere sugli spalti".

Festa Inter: squadra a San Siro tra cori e fumogeni

È pronta a cominciare la festa dell'Inter per la vittoria dello scudetto. La sfilata della squadra con l'autobus scoperto comincera' solo dopo la partita contro il Torino (calcio d'inizio alle 12.30), intanto pero' i tifosi hanno gia' iniziato a radunarsi intorno a San Siro. E un primo accenno di festeggiamenti c'e' gia' stato all'arrivo del pullman della squadra (su cui compaiono le due stelle per il ventesimo scudetto vinto) allo stadio per la gara contro i granata: la tifoseria interista infatti ha atteso i calciatori con cori, fumogeni e fuochi d'artificio, in un'atmosfera gia' nerazzurra a piu' di un'ora dalla sfida con il Torino. Anche nelle varie fermate della metropolitana sulla linea lilla, che porta fino allo stadio, non sono mancati momenti di cori e sfotto' da parte dei tifosi verso i rivali di Milan e Juventus.

Genoa, Gilardino: "domani concreti ma equilibrati"

Posticipo che puo' valere la salvezza matematica per il Genoa di Alberto Gilardino che in caso di successo con il Cagliari domani sera al Ferraris e a seconda del risultato dell'Udinese di oggi potrebbe festeggiare la matematica permanenza in serie A con un mese di anticipo. "Alla squadra ricordero' quanti sacrifici abbiamo fatto per arrivare a 39 punti e come li abbiamo fatti e quanto fatto in queste settimane e mesi per mettere i puntini su questo campionato-ha spiegato il tecnico del Genoa-. Ma sappiamo che incontreremo una squadra viva e mentalmente molto forte come ha dimostrato con gli ultimi risultati tra cui la vittoria sull'Atalanta o il pareggio con l'Inter. Una squadra che ha trovato certezze e conferme attraverso l'allenatore. Hanno compattezza e solidita'". Ma Gilardino sa cosa servira' ai suoi ragazzi. "Dovremo fare una gara concreta di grande agonismo, equilibrio e ordine. Queste devono essere le parole chiavi". Sara' una sfida particolare contro un tecnico come Ranieri. "Un allenatore che rispecchia il suo modo di essere. Una persona molto calma e la squadra lo percepisce e trasforma in campo quello che di buono ha fatto. Ha ottenuto risultati eccellenti. Da parte mia c'e' orgoglio e responsabilita' nel confrontarmi con un allenatore del genere". Ancora indisponibili Messias, Bani, Matturro, Malinovskyi il tecnico ritrova Vitinha. "Sta bene. Si e' allenato tutta la settimana anche se non ha il ritmo pieno della gara, partira' dalla panchina".

INTER, MORATTI: "ORA IL RISCHIO è..."

"Ora il rischio qual è? Quello di pensare di essere così forti da prendere sottogamba gli impegni futuri. Chiaro, uno non lo fa consapevolmente: ma la vittoria ti mette in condizione di sentirti superiore. Superiori noi lo siamo stati, ma ogni anno le cose cambiano. Anche il Napoli dello scorso anno sembrava imbattibile". Parole dell'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti al Giornale. "Il lavoro, l'abnegazione, la serietà e la pazienza che ha avuto. Inzaghi è stato bravissimo, ma non sorprendente: non è stato un guizzo, la costruzione del successo è arrivata mattone dopo mattone - ha detto ancora - Una vittoria anche di Marotta? Sì, certo, ma non sottovalutiamo il presidente. Perché poi le decisioni le prende lui".

PORTO: VILLAS BOAS ELETTO NUOVO PRESIDENTE

Il nuovo presidente del Porto è André Villas-Boas, già allenatore della squadra nella stagione 2010/11. Le elezioni per i nuovi organi societari, a cui hanno partecipato 26.700 soci, si sono svolte sabato 27 aprile e lo spoglio si è concluso nella notte. L'avversario di Villas-Boas, Jorge Pinto da Costa, che guidava la squadra fin dal 1982, ha riconosciuto la sconfitta.
Questa vittoria arriva al culmine di mesi di tensione, caratterizzati da tafferugli come quello verificatosi all'assemblea generale di novembre dell'anno scorso o, ancora, dagli atti vandalici alla casa di Villas-Boas. Per queste violenze diversi membri della tifoseria organizzata del Porto sono attualmente detenuti o comunque sotto inchiesta.