Psg, Neymar e la maledizione... del compleanno della sorella

Stop di 10 settimane per il fenomeno brasiliano, che dal 2015, per un motivo o per l'altro, non si perde la festa di Rafaella

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Dopo l'infortunio accusato lo scorso 23 gennaio in occasione della gara in Coppa di Francia contro lo Strasburgo, oggi il Psg ha comunicato i tempi di recupero di Neymar, che sarà sicuramente costretto a saltare la doppia sfida degli ottavi di Champions contro il Manchester United (inoltre perderebbe anche l'eventuale quarto di finale della competizione e sarebbe in dubbio per il ritorno, previsto per il 16 aprile, se la squadra parigina ottenesse la qualificazione). Davvero un brutto colpo per il brasiliano, o forse no? Dovendo saltare le due sfide coi Red Devils, infatti, l'ex Barcellona potrebbe essere presente alla festa di compleanno dell'amata sorella (11 marzo), come negli ultimi cinque anni. 

La storia si ripete dunque e c'è qualcuno che comincia a sospettare che non si tratti più solo di una coincidenza. Tutto è iniziato nella stagione 2014-15, quando Neymar vestiva la maglia del Barça e durante la sfida col Granada si vide sventolare davanti al naso un cartellino giallo sospetto che gli fece saltare la sfida prevista il giorno prima del compleanno della sorella. Stessa storia un anno più tardi, quando Neymar si fece ammonire nel finale di una partita dominata dal Barcellona 5-1. Nel 2017 altro stop, questa volta per problemi fisici, un risentimento all'adduttore patito dopo la storica rimonta contro il Psg (6-1) negli ottavi di Champions League.

Quell'estate il brasiliano cambiò aria (a peso d'oro) per trasferirsi a Parigi con l'idea di iniziare una nuova avventura nella quale, però, ha finito per ereditare la stessa specie di maledizione/tradizione quando si avvicina il mese di marzo. Nella sua prima stagione in Francia O'Ney ha subito un infortunio delicato al quinto metatarso del piede destro che lo ha costretto a perdere il ritorno della sfida di Champions contro il Real Madrid e, non potendo giocare, ha colto l'occasione per andare in Brasile e godersi la festa della sorella.

Quest'anno la storia è ripetuta ancora: un nuovo infortunio terrà il brasiliano lontano dal terreno di gioco mentre la sua squadra si giocherà l'accesso ai quarti. Coincidenza? Maledizione? O troppo amore per la sorella?

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