Sembra che il nuovo corso di Elliott stia prendendo un colore sempre più rossonero: dopo il ritorno di Leonardo e, di Umberto Gandini, (forse), Vittorio Mentana e altri professionisti legatissimi al Milan, adesso potrebbe profilarsi l’arrivo in dirigenza nientemeno che di Frank Rijkaard, leggendario centrocampista delle ere di Sacchi e Capello.

Per Rijkaard si parla di un ruolo di intermediario, diciamo così, tra settore tecnico e dirigenza: in sostanza andrebbe a supervisionare il lavoro di Gattuso e a rappresentare la società presso tecnico e giocatori. A volerlo è lo stesso Leonardo e Rijkaard avrebbe anche dato un sì di massima.

E’ un Milan, dunque, sempre più in mano a tanti grandi personaggi che ne hanno fatto la storia. Rijkaard, come sappiamo, è stato mediano e rifinitore del Milan degli olandesi, con cui ha vinto tutto in Italia e fuori, ma ha scritto alcune pagine importanti anche da allenatore, in particolare sulla panchina del Barcellona, da lui allenato per ben cinque stagioni fino al 2008. Molto probabilmente si può considerare colui che, dal punto di vista tecnico-tattico, ha posto le basi dell’epopea di Guardiola, mentre è innegabile che il nuovo grande ciclo blaugrana degli anni 2000 sia merito suo.

Prima ancora aveva allenato la Nazionale olandese, giunta terza ad Euro 2000 nonostante il miglior gioco del torneo, e ha avuto trascurabili esperienze alla guida di Sparta Rotterdam e Galatasaray. Nel 2014 ha annunciato che non avrebbe più allenato.