Siria: all’Onu probabili tre veti incrociati Usa-Russia

(Keystone-ATS) È in corso l’ennesimo duro braccio di ferro all’Onu tra Usa e Russia sulla Siria, che potrebbe tradursi in tre veti incrociati al Consiglio di Sicurezza.

L’organo delle Nazioni Unite alle 15 locali (le 21 svizzere) voterà una bozza di risoluzione di Washington e due di Mosca, che differiscono sul tipo di inchiesta da approvare per indagare sui presunti attacchi chimici in Siria.

Gli Stati Uniti chiedono di istituire un nuovo meccanismo d’inchiesta indipendente sull’uso di armi chimiche che abbia il potere di attribuire la responsabilità per gli attacchi. Mentre la bozza della Russia vuole affidare l’indagine agli investigatori Opac (Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche), i quali dovrebbero riferire al Consiglio di Sicurezza che quindi potrebbe attribuire la responsabilità.

Documenti che le due potenze dovrebbero reciprocamente bloccare. Il terzo testo, sempre di Mosca, chiede di sostenere specificamente l’invio degli investigatori Opac a Duma, e anche questo non dovrebbe passare.