Esplosione di Canale Monterano, due le palazzine crollate • Terzo Binario News

Vetri delle case e della chiesa vicina in frantumi, auto spostate di metri: poteva essere una strage

Sono due palazzine le crollate a Canale Monterano, probabilmente in seguito a un’esplosione dovuta ad una fuga di gas.

esplosione canale monterano 6 gennaio 2024 (333)

La detonazione in pieno centro storico. Sul posto vigili del fuoco, protezione civile e carabinieri di Manziana. Tre le persone sono rimaste ferite: un uomo, una donna e un 18enne, estratti vivi dalle macerie.

Uno dei feriti è stato accompagnato al policlinico Gemelli con vari traumi, gli altri due all’ospedale di Bracciano con traumi ed escoriazioni.

La zona non è ancora in sicurezza perché i vigili del fuoco stanno effettuando un’ispezione sotto le macerie per vedere se è rimasto qualcuno per scrupolo.

“La situazione è sotto controllo per il momento”. Così a LaPresse Ernesto Giuffrida, coordinatore volontari della Protezione civile locale. “Abbiamo sentito un boato verso le 8.30 – prosegue – ho chiamato tutti i ragazzi della Protezione civile e in cinque minuti abbiamo messo in salvo le due persone che abitavano lì e che non potevano uscire perché il tetto era crollato”.

Fra le testimonianze anche quella degli abitanti di via dei Monti che dell’esplosione si sono accorti eccome: “I vetri di casa sono andati in frantumi – racconta un abitante – e la deflagrazione ha coinvolto anche la chiesa vicina. Le finestre sono andate in frantumi”.

esplosione canale monterano 6 gennaio 2024 (333)

“Sono stato tra i primi ad arrivare perché mio padre abita qui dietro, mi ha chiamato lui, ho sentito il boato: ho trovato una scena da terremoto quando sono arrivato. Si sentiva ancora una fortissima puzza di gas e quindi mi sono spaventato”. Così Gianluca Dipietrantonio, tra i primi ad accorrere dopo l’esplosione della palazzina in via dei Monti a Canale Monterano.

“Eravamo in tre o quattro” ha raccontato spiegando che “per fare evacuare tutte le case intorno le abbiamo prese materialmente in braccio le persone che si trovavano nelle case limitrofe, soprattutto quelle anziane. Abbiamo capito che sotto le macerie c’era ancora un ragazzo incastrato, abbiamo iniziato a muovere le pietre con le mani: sono stati momenti molto concitati”, ha ricordato.

I ferito sono un ragazzo di 18 anni, un uomo di 40 anni e una donna che si trovava in un edificio accanto. Questo quanto ricostruito dagli investigatori. Secondo quanto si apprende, i genitori del ragazzo non erano in casa al momento dell’esplosione. Nella palazzina abitavano la famiglia e al piano inferiore il 40enne, il più grave tra i feriti.

Pubblicato sabato, 6 Gennaio 2024 @ 21:30:42     © RIPRODUZIONE RISERVATA