ABBIATEGRASSO – “È molto interessante la posizione della Lega Nord di Abbiategrasso.
Se si tratta di alzare la voce e fare la faccia truce contro chi occupa senza titolo una casa popolare o vende merce ai passanti nei parcheggi senza licenza oppure staziona in roulotte ai margini della città, sono belli arzilli e pronti a cavalcare l’onda dell’indignazione, organizzare presidi e manifestazioni, chiamare Quinta Colonna, Rete 4, Borghezio. Se invece hanno a che fare con un milionario come Carlo Cracco che con la sua associazione occupa senza titolo e senza contratto i locali comunali nell’ex Convento dell’Annunciata per usarli come deposito delle sue cucine, si mettono a cuccia buoni buoni. Ed in Consiglio Comunale alzano la manina in difesa dello chef. Chissà cosa ne penserebbe Matteo Salvini”.
Ad affermarlo è Domenico Finiguerra, candidato alle elezioni europee con Europa Verde e Consigliere Comunale Abbiategrasso in relazione alla vicenda sugli utilizzi degli spazi dell’ex Convento dell’Annunciata .
Le cucine dove tanti giovani chef hanno prodotto ogni genere di leccornia sono ancora lì. La convenzione tra la Maestro Martino e il Comune, infatti, è scaduta a ottobre del 2017. Invero, l’associazione non ha mai nascosto la volontà di tornare ad Abbiategrasso per altre iniziative golose ma per ora non c’è nulla di deciso rispetto alle modalità di gestione dell’ex convento.
