Figc, Gravina non ci sta sul razzismo: "Bisogna cominciare ad applicare le procedure"

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Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, a margine del Premio Bearzot, dove si è decretata la vittoria di Roberto Mancini, è tornato a parlare del problema razzismo, dopo l'ennesimo caso, scoppiato a Cagliari nei confronti di Kean della Juventus.

“La mia posizione non è cambiata, ci sono delle norme che prevedono in maniera chiara le procedure da applicare. Forse bisogna anche cominciare, visto che si tratta di qualche caso isolato, ad individuare i responsabili e applicare le sanzioni previste, fino all’esclusione e alle denunce penali".

Riguardo alle parole del presidente del club sardo Tommaso Giulini ("Kean ha sbagliato, se avesse segnato Bernardeschi sarebbe successa la stessa cosa"), che ha sminuito la portata del caso, Gravina ha aggiunto: "Rispetto le posizioni degli altri, ognuno può dire quello che ritiene opportuno”.