Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:51
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il controverso caso della morte del 12enne palestinese Mohamed Al Dorra durante la Seconda Intifada

Immagine di copertina
Un fermo immagine del video di France 2

All'inizio Israele ammise la propria responsabilità per la morte del ragazzino, filmata da un canale francese, ma poi ritrattò. Nel 2013 una commissione israeliana arrivò a sostiene che potesse essersi trattato di messinscena

Il 30 settembre del 2000 un operatore francese filmò a Gaza la scena di uno scontro a fuoco tra le forze israeliane e i palestinesi, documentando gli spari verso il giovane palestinese di dodici anni Mohamed Al Dorra e suo padre, Jamal Al Dorra.

Era il secondo giorno della Seconda Intifada Palestinese e Mohamed e il padre si trovavano nei pressi del bivio di Al Shohada durante uno scontro acceso tra manifestanti palestinesi e le forze dell’esercito israeliane.

Mohamed Al Dorra e il padre si vedono nel video accovacciati a terra, mentre cercano di proteggersi dagli spari tramite un barile che hanno davanti. Poi il corpo del ragazzo viene ripreso steso senza vita sulle gambe del padre.

La Seconda Intifada è stata la rivolta palestinese che ebbe iniziò il 28 settembre del 2000 a Gerusalemme dopo il fallimento degli accordi di Camp David e il tentativo di Bill Clinton di arrivare a un accordo di pace tra israeliani e palestinesi.

A far scoppiare la rivolta fu la visita di Ariel Sharon, ex primo ministro israeliano, al Monte del Tempio, noto anche come la Spianata delle Moschee, a Gerusalemme.

Il gesto del leader venne visto come un tentativo per rivendicare la sovranità israeliana sul luogo di culto di grande valenza religiosa e simbolica per ebrei e musulmani.

Il giorno dopo la visita del primo ministro sulla Spianata delle Moschee l’esercito israeliano sparò sui manifestasti, uccidendo sette palestinesi.

L’insurrezione causò la morte di 4.700 persone di cui l’80 per cento palestinesi.

Il 30 settembre gli istanti precedenti e successivi della morte di Mohamed Al Dorra vennero ripresi dalle telecamere dell’emittente televisiva francese FRANCE 2.

Il video della sua morte e l’immagine di Mohamed e il padre Jamal divennero il simbolo dell’“Intifada di Al Aqsa”, dal nome della principale moschea situata sulla Spianata.

Nel video vengono mostrati gli scontri tra l’esercito israeliano e i manifestanti palestinesi, l’arrivo dell’ambulanza per soccorrere i feriti e poi gli istanti prima degli spari e la successiva uccisione del giovane palestinese accanto al padre.

Le forze israeliane in un primo momento ammisero la propria colpevolezza per l’accaduto e dichiararono che il proiettile che uccise Mohamed Al dorra proveniva  effettivamente dalla posizione in cui si trovavano i soldati israeliani.

In un secondo momento le autorità israeliane ritrattarono le iniziali affermazioni, accusando l’emittente francese FRANCE 2 e il giornalista Talal Abu Rahma, autore del video, di aver diffuso un video montato con delle parti mancanti. Accusarono inoltre l’emittente francese  di non aver mandato in onda l’intero reportage girato durante gli scontri.

La commissione israeliana che seguì il caso pubblicò un report nel 2013, in cui affermò che le forze israeliane non avevano alcuna responsabilità sulla morte di Mohamed Al Dorra e dichiarò che potessero esserci parti mancanti del video del giornalista palestinese Talal Abu Rahma, che dimostrerebbero l’innocenza delle forze israeliane.

Secondo la commissione, l’intera vicenda potrebbe essere una messinscena della propaganda palestinese. Il padre di Mohamed Al Dorra ha respinto questa versione.

Philippe Karsenty, un commentatore francese, ha sostenuto che si trattasse di una messinscena di FRANCE 2. La rete televisiva lo ha citato in giudizio per diffamazione e nel 2013 è stato condannato a una multa di 7mila euro dalla Corte d’Appello di Parigi.

“Il ragazzo è stato ucciso a sangue freddo, posso confermarlo. Il padre è stato ferito dall’esercito israeliano”, sono state le dichiarazioni del giornalista Talal Abu Rahma autore del video.

La sua testimonianza al pari del suo video venne ritenuta falsa, infondata e contraddittoria dalle autorità israeliane.

“Mi hanno ferito alla mano destra, poi hanno colpito mio figlio. Ho provato a proteggerlo ma non ci sono riuscito”, ha dichiarato Jamal el Dorra, il padre di Mohammed, in un video pubblicato dall’emittente Al Jazeera nel 2000.

Per le autorità israeliane il video è stato manipolato per essere utilizzato per la propaganda palestinese e in chiave antisemita per danneggiare l’immagine dello Stato israeliano. Per i sostenitori della causa palestinese la morte di Mohamed Al Dorra ha mostrato le atrocità subite dai manifestanti palestinesi durante la Seconda Intifada.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi
Esteri / Brasile, porta il cadavere dello zio in banca per fargli firmare un prestito: arrestata
Esteri / Michel: “Iran è una minaccia non solo per Israele, va isolato”. Teheran: “Potremmo rivedere la nostra dottrina nucleare di fronte alle minacce di Israele”
Esteri / La scrittrice Sophie Kinsella: “Ho un cancro al cervello, sto facendo chemioterapia”
Esteri / Serie di attacchi di Hezbollah al Nord di Israele: 18 feriti. Tajani: “G7 al lavoro per sanzioni contro l’Iran”. Netanyahu: “Israele farà tutto il necessario per difendersi”
Esteri / Copenaghen, distrutto dalle fiamme gran parte dell’edificio della Borsa | VIDEO
Esteri / L’Iran minaccia l’uso di un’arma “mai usata prima”. L’Onu: “Sono 10mila le donne uccise a Gaza dall’inizio della guerra, 19 mila gli orfani”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"
Esteri / Attacco dell'Iran a Israele: ecco cosa è successo sui cieli del Medio Oriente