Elezioni europee, Luca Ciriani (FdI): “L’elettorato ha premiato la coerenza della nostra realtà”

29.05.2019 – 11.30 – E’ stato un risultato decisamente positivo quello ottenuto in queste elezioni europee da Fratelli d’Italia, il partito di Giorgia Meloni, il quale, rispetto a quelle che furono le ultime votazioni europee avvenute nel 2014, ha visto raddoppiare e in qualche caso triplicare l’assegnazione di preferenza da parte degli elettori, superando il 6% a livello nazionale e raggiungendo il 7,6% a livello regionale, dove Fratelli d’Italia supera il partito di Silvio Berlusconi, Forza Italia.

Un grande risultato quindi per il partito di Giorgia Meloni e per Luca Ciriani, capogruppo di FdI in Senato della Repubblica, candidato alle elezioni europee 2019 nella circoscrizione “Italia nord orientale”, che ha ottenuto ben 9.585 voti in tutta la II circoscrizione Italia nord-orientale e 5.067 voti solo nella provincia di Pordenone. “Un risultato molto positivo e particolarmente brillante quello ottenuto in Friuli Venezia Giulia dove cresciamo moltissimo e dappertutto” – ha commentato Luca Ciriani – “Conseguenza di un lavoro sotterraneo fatto in questi anni, molto difficile e molto impegnativo, di costituzione di una classe dirigente che, soprattutto a Trieste, ha dato dimostrazione di grande unità, capacità di crescita e di aggregazione. Il fatto che in tutta la Regione ci sia stato un superamento di Forza Italia, avviene proprio perché si è lavorato nel tempo. Noi abbiamo puntato su un progetto che era quello di rifondazione del centrodestra, perché pensavamo che vi dovesse essere una rigenerazione della classe dirigente, di facce e di ruoli. Ad essere premiata è stata anche la coerenza della nostra realtà, in quanto non abbiamo mai tradito l’elettorato.”

Per quanto riguarda invece i risultati delle elezioni europee nel loro aspetto complessivo, Ciriani spiega – “Hanno prevalso le forze che credono che l’Unione Europea vada rifondata e riformata, tramite la revisione dei trattati internazionali e dei ruoli dei paesi, ai quali deve essere data più libertà di autonomia dal punto di vista delle legislazioni nazionali e locali. E’ fallito invece clamorosamente il M5S, prova che al governo hanno dimostrato di essere totalmente incapaci; un dato eclatante soprattutto per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, dove ad esempio in provincia di Pordenone il M5S si posiziona addirittura dietro al nostro partito. La protesta quindi, non si è trasformata in capacità di governo.” Conclude poi – “Fratelli d’Italia ha un progetto di inclusione, di attrazione e di dialogo con tutti coloro che appartengono al centrodestra ma che al contempo non sono della Lega e che credono serva costruire anche un secondo polo nazionale. Ci rivolgiamo quindi a tutti coloro che in questo periodo sono ‘rimasti senza casa’ e non sanno dove andare, ai quali offriamo un’occasione per costruire qualcosa insieme, un progetto per lavorare alla costruzione di questo secondo polo che adesso è divenuto molto più solido.”