Veleni nel fiume a Ceccano, stavolta la denuncia è stata pesante: in migliaia, da ieri sera (quando è tornata a scorrere sull’acqua la maledetta schiuma bianca) a stamattina si sono mobilitati per dire basta a questa situazione vergognosa e i risultati si sono visti. Stamattina all’alba, infatti, il prefetto di Frosinone Ignazio Portelli si è recato in città per fare un sopralluogo di persona sul luogo dei fatti. E sulla questione si è mobilitato anche il Ministro dell’Ambiente Costa.
All’alba sopralluogo del Prefetto insieme al sindaco Caligiore
A raccontare dell’arrivo della mobilitazione del prefetto è il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore, che ha raccontato: “Mentre ero in giro con la Polizia Municipale per monitorare il livello del fiume a causa delle forti piogge, ho ricevuto la telefonata del Prefetto di Frosinone che stava arrivando a Ceccano. Ci siamo incontrati nei pressi della passerella di Santa Maria a Fiume e mi ha riferito che sono in atto indagini approfondite, anche se ancora non terminate. Ho ripetuto per l’ennesima volta la preoccupazione e la disperazione di tutta una comunità che ogni volta, dopo episodi come quello di ieri, si sente colpita nella propria dignità. Lunedì – ha annunciato Caligiore – chiamerò personalmente tutti i consiglieri comunali, i sindaci del territorio e i parlamentari eletti nella nostra provincia, i consiglieri regionali, i rappresentanti delle associazioni per concordare azioni congiunte. Chiedo a tutti di unirsi non sotto bandiere politiche ma per un motivo troppo più grande”.
Il ministro Costa: “Chi inquina paga, e pagherà”
Anche il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, sensibilizzato dai parlamentari ciociari dei Cinque Stelle, poco fa è voluto intervenire pubblicamente sull’argomento: “Immediatamente mi sono attivato con le autorità competenti e ho allertato il Reparto Ambientale Marino che è alle dipendenze dal Ministero dell’Ambiente. La Capitaneria di Porto di Gaeta ha invitato le pattuglie per campionare le schiume come pure ha fatto l’Apra Lazio. È la terza volta che accade sempre di notte e sempre con le piogge. So che i cittadini sono preoccupati e li capisco. Noi andremo fino in fondo e interesserò tutti gli organi politici. Chi inquina paga, e pagherà”.