Alemao: “Tite ci dà fiducia per questo Mondiale. Ancelotti? Per il Napoli può essere l'anno giusto”

Nel palinsesto pomeridiano di TeleRadioStereo 92.7 è intervenuto Ricardo Rogerio de Brito “Alemao” campione del Napoli, dell'Atletico Madrid, dell'Atalanta che con il Brasile ha vinto la Copa America nel 1989. Queste le sue dichiarazioni:

Sei stato uno dei più grandi centrocampisti che abbiamo visto giocare in Italia...

Sono molto grato al vostro Paese perché mi ha accolto molto bene e ho vissuto dei momenti bellissimi in Italia. E' la mia seconda patria.

Oggi saresti ancora un centrocampista moderno...

Si parla tanto di questo centrocampista difensivo, come è adesso Paulinho ed era già la mia caratteristica prima. Non avrei avuto problemi a giocare ancora in questo tipo di calcio.

C'è un nuovo Alemao in Brasile?
In questo momento ci sono molto interessanti, Pauilinho è un giocatore fatto e ci darà tanto in questo Campionato del Mondo. Ma i giovani stanno venendo fuori e credo sia un buon momento anche grazie all'arrivo di Tite che sarebbe dovuto essere in Nazionale già da due-tre anni.

Cosa ti aspetti da questo Brasile?
Dobbiamo avere fiducia in questa Nazionale, cosa che non avevamo nel Mondiale in Brasile. Anche se era qui sapevamo che non potevamo vincere vista la confusione che c'era con l'ultimo allenatore che non riusciva a darci la stessa fiducia che ci dà invece Tite.

Cosa pensi di Ancelotti sulla panchina del Napoli?
Io seguo il Napoli qui dal Brasile da un po' di tempo e credo stia per arrivare un altro scudetto. Si stanno avvicinando sempre di più di anno in anno e credo che questo possa essere quello buono perché stanno facendo davvero un buon calcio. Ancelotti è un fenomeno, è un allenatore che è stato un gran giocatore, ha esperienza e ha fatto grandi cose nel calcio internazionale. Spero che riuscirà a dare questa gioia al Napoli.

Allan?
E' un grandissimo giocatore. Secondo me al Napoli manca qualcosa che non abbiamo ancora scoperto. Penso che tutta la società stia cercando di capire cosa manca a questa squadra per riuscire a raggiungere l'obbiettivo.

Alisson?
Posso dire che si parla di lui ma stiamo uscendo dal 7-1 contro la Germania e la gente è molto concentrata su tutta la Nazionale e questi giocatori. Non si parla di altro. C'è molta speranza e attenzione su questi ragazzi e su Tite che come ho detto ci dà tanta fiducia cosa che prima non c'era. Anche a causa della politica nel periodo del Mondiale brasiliano c'era molta confusione. Quando non avevamo la Nazionale tutti aspettavano la domenica per guardare Ayrton Senna, ora invece puntiamo tutto sulla Selecao e sul Mondiale perché sappiamo che si può fare bene. I brasiliano sono così, quando hanno la possibilità di rallegrarsi con qualcosa di buono che abbiamo ci dedichiamo solo a quello. Mi dispiace molto che non ci sia l'Italia, non sarà lo stesso questo Mondiale.