Fake News, Beppe Grillo si difende: "Se sono un tifoso di calcio e apro una pagina in cui diffondo notizie false sul Torino non significa che io sia a libro paga della Juventus"

27.11.2017 18:00 di  Alessandra Stefanelli   vedi letture
Fake News, Beppe Grillo si difende: "Se sono un tifoso di calcio e apro una pagina in cui diffondo notizie false sul Torino non significa che io sia a libro paga della Juventus"
TuttoJuve.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Attraverso il proprio blog, Beppe Grillo ha voluto rispondere alle accuse di Fake News piovute addosso al Movimento 5 Stelle da parte del Partito Democratico: "Si parla di siti web sensazionalistici, a sostegno di una o l'altra forza politica, che riporterebbero i medesimi codici di Analytics e di Adsense. E non ci vuole un genio a capire che questi siti nascono spontaneamente. Sul web ognuno, anche per mero scopo di guadagno attraverso la pubblicità, chiuso nella sua stanza può scegliere di aprire più di una piattaforma e pubblicare quel che vuole. Ma ciò non significa che ci debba essere un coinvolgimento della forza politica di riferimento.

Se sono un tifoso di calcio e apro una pagina in cui diffondo notizie false sul Torino non significa che io sia a libro paga della Juventus. E' una follia solo pensarlo. Speriamo di esserci spiegati. E speriamo che il New York Times e Buzzfeed tornino finalmente ad occuparsi di vero giornalismo", si legge sul suo blog.