AAA Cercasi squadra - Top o flop? Gabigol resta un mistero
È un potenziale campione, o un clamoroso flop? Parlando di Gabriel Barbosa Almeida, in arte Gabigol, la domanda ce la siamo posti tutti. E, con un po' di onestà, in molti ci siamo dati la stessa risposta. Accolto da un entusiasmo esagerato (e a posteriori del tutto ingiustificato), pagato 30 milionii di euro (uno sproposito, anche questo a posteriori), l'attaccante brasiliano, all'Inter, ha rimediato gli applausi un po' irridenti di San Siro e poco altro. L'anno scorso, in squadra che è stata il grande punto interrogativo della Serie A, lui è stato uno degli oggetti più misteriosi. È scarso? Ha poca fiducia? Si deve ambientare? Tutte domande che, a oggi, non hanno trovato risposta.
A Milano, ma anche a Lisbona. L'operazione rilancio, per Gabigol, è partita già in estate. Al Benfica, è andata peggio che all'Inter. Cinque presenze da giugno a oggi, 164 minuti in totale. La risposta, inutile dirlo, è sempre la stessa. Il rilancio, però, è un obiettivo prioritario per l'Inter. Perché si sta parlando di un investimento che tuttora pesa sul futuro e sul mercato nerazzurri, ma soprattutto si sta parlando di un classe '96, finito nel giro della nazionale maggiore in Brasile, tritato da un primo approccio traumatico col calcio europeo. Si riparte dal Santos? Forse sì, l'accordo è vicino, Gabigol è già tornato ad allenarsi a casa. Deve fare un passo indietro, accettare quello che non sembrava andargli giù in estate: calcio brasiliano, stipendio brasiliano. Altrimenti la risposta alla domanda di cui sopra continuerà a essere quella.