FOCUS TMW - Mondiale U17, dal '01 al '07: Fabregas, Kroos e... Anderson

Una kermesse che sta dando, dal 1985, fior di talenti al calcio mondiale ma che, altrettanto, ha incoronato come miglior giocatore del torneo anche promesse che poi non hanno rispettato le promesse.

2001
E' l'anno della prima europea, eccezion fatta per l'URSS (ma era il Mondiale Under 16, ndr) ai FIFA U-17 World Championship. La Francia vince in finale 3-0 con la Nigeria e l'en-plein è firmato da Florent Sinama-Pongolle. Ben nove reti totali nella kermesse giocata a Trinidad e Tobago. Lo compra il Liverpool insieme al cugino Anthony Le Tallec dal Le Havre. Dalle stelle dell'U17, poche promesse rispettate: vivrà la migliore esperienza al Recreativo Huelva tra 2006 e 2008, giocherà anche con Valencia, Atletico Madrid e Sporting Lisbona e pure una partita nel 2008 con la nazionale francese ma il finale di carriera con i thailandesi del Chainat è lo specchio di un talento forse sopravvalutato che si è certamente perso a grandi livelli.

2003
Vincerà il Brasile in finale contro la Spagna ma il titolo di capocannoniere e quello di miglior giocatore se lo aggiudicherà uno dei migliori in assoluto della storia del Mondiale Under 17. Cesc Fabregas, scuola Barcellona, finito all'Arsenal dopo la kermesse giovanile, tornato in Catalogna e ora al Chelsea di Antonio Conte. Campione del Mondo nel 2010 in Sudafrica, è bi-campione Europeo nel 2008 in Austria-Svizzera e nel 2012 in Polonia-Ucraina con la sua Spagna.

2005
A vincere il torneo che si gioca in Perù sarà il Messico con una finale strepitosa per 3-0 contro il Brasile. Il migliore, però, è una delle grandi promesse fallite del calcio internazionale come Anderson. Che era pupillo di Sir Alex Ferguson tanto da farlo pagare trenta milioni di sterline per portarlo via al Porto. Poi si perderà, tra bella vita e chili di troppo e di sè lascerà pessime tracce a Firenze con la Fiorentina. Il capocannoniere è il messicano Carlos Vela, finito di lì a poco all'Arsenal ma che esordirà solo nel 2008 coi Gunners dopo i prestiti in Spagna al Salamanca e all'Osasuna. Scuola Chivas, è ora perno del Messico e della Real Sociedad di Eusebio Sacristan.

2007
Prima edizione della nuova FIFA U-17 World Cup e si torna all'antico. Vince un'africana, la Nigeria, ai rigori contro la Spagna. Terza è la Germania che vincerà la finalina del torneo a 24 contro il Ghana per 2-1 e il Pallone d'Oro sarà un certo Toni Kroos, ora tra i migliori al mondo con il Real Madrid. Il capocannoniere, però, è a sorpresa. Si tratta del nigeriano Macauley Chrisantus, nato ad Abuja il 20 agosto del 1990, che passerà subito all'Amburgo e che ora gioca in Spagna con il Reus.