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Russia 2018 - Russia, all'antidoping senza la stella

Russia 2018 - Russia, all'antidoping senza la stellaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 28 marzo 2018, 14:452018
di Andrea Losapio

Undicesima partecipazione per la Russia - sette come unione sovietica - che mai come quest'anno vuole provare ad arrivare tra le prime otto del Mondo. È un evento che, nella nazione, è sentito sin dalla sua assegnazione, con alcuni allenatori stranieri, come Capello, che si sono succeduti al timone di una nazionale che non è mai stata così povera. Già non fortissima, anche sfortunata: la stella Kokorin, dello Zenit San Pietroburgo, salterà la rassegna iridata.

Come da copione è inserita nel gruppo A, come testa di serie, usufruendo di un buon sorteggio con Arabia Saudita, Egitto e Uruguay. Girone equilibrato e pieno di insidie, anche se l'Arabia Saudita sembra un gradino sotto. Curiosità: in uno degli allenamenti pre sfida con il Brasile (persa 3-0) c'è stato un controllo dell'antidoping a sorpresa.

L'ALLENATORE - Stanislav Cherchesov - Da portiere era una sicurezza, come allenatore ha vinto un campionato polacco e una coppa con il Legia Varsavia. Sa di avere una squadra inferiore alle attese, nonostante gli immani sforzi della Federcalcio russa negli ultimi anni di creare una generazione ad hoc per il Mondiale, e probabilmente opterà per una sorta di 3-5-1-1 con unica punta.

LA STELLA - Alan Dzagoev - Ha 27 anni, ma è oramai più di un decennio che scorrazza in giro per i campi d'Europa, facendo vedere potenzialità immense a periodi di involuzione molto forte. A parte un breve periodo al Krylya Sovetov, ha giocato tutta la sua carriera a Mosca, nel CSKA, divenendo a 18 anni e 116 giorni il più giovane esordiente nella storia della nazionale russa. Può disimpegnarsi bene sia da ala che da centrocampista centrale, oppure da trequartista.

POSIZIONE - 14.

OBIETTIVO - Quarti di finale.

AVVERSARI - Arabia Saudita, Egitto, Uruguay.

FORMAZIONE (3-5-2) Akinfeev; Granat, Kutepov, Kudryashov; Samedov, Golovin, Glushakov, Dzagoev, Kombarov; Miranchuk, Smolov.