INTERVISTA TC Ad Catania: "Serie C ormai alla canna del gas"

Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, è presente quest'oggi a Tivoli in occasione dell'Assemblea delle società di Lega Pro ed è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per analizzare l'avvicinamento della squadra etnea al derby col Trapani: "E' una partita importante, ma non è un derby. I derby sono ben altri. Giocheremo contro una squadra importante che io considero al pari nostro e del Lecce, a cui contenderemo il posto per andare in B. E' una partita che sfugge ad ogni tipo di pronostico perché si affrontano due squadre in forma, con motivazioni importanti. Noi perché vogliamo raggiungere il Lecce, loro perché vogliono raggiungere proprio noi. E' una partita da prendere con le dovute cautele. Mi auguro ci sarà il pubblico delle grandi occasioni e che sia una festa di sport".

Inevitabile parlare di mercato in vista della apertura della sessione invernale: "Calil? E' già fuori dal progetto da tempo tanto che non è entrato nemmeno in lista. La nostra è una rosa di 24 giocatori. Abbiamo qualcuno che ha avuto meno spazio e magari altrove potrebbe trovarne di più. Qualcosa faremo, è inevitabile. Di sicuro non lasceremo nulla di intentato per contendere a Lecce e Trapani la possibilità di andare in B".

In chiusura un pensiero sull'Assemblea odierna: "Il discorso sarebbe veramente lungo e non legato solo alla gestione Gravina. C'è una Serie C alla canna del gas perché lo è lo stesso sistema calcio. Si dovrebbe passare attraverso una rifondazione che interessi non solo la Serie A, ma tutto il calcio a 360 gradi. L'augurio sarebbe quello di avere una C considerata in modo diverso con più proventi e più possibilità di fare calcio. Così è veramente difficile poter continuare".