È cresciuto in un ambiente artisticamente stimolante: la madre amava scrivere poesie, il padre era un attore di teatro dilettante e il fratello pittore e fotografo
Ancora adolescente, ha mosso i primi passi sulle scene teatrali della sua città
Dopo avere vinto una borsa di studio all'Accademia d'Arte Drammatica di Napoli, si è dedicato quasi esclusivamente al teatro
L'esordio sul grande schermo è avvenuto nel 1998 in Ferdinando e Carolina di Lina Wertmüller – per cui ha anche ricevuto una nomination al Globo d'oro –, quello sul piccolo schermo nel 2000 con una piccola parte nella serie La Squadra
Il grande successo di pubblico è arrivato con Capri, popolare fiction di Rai 1
A tal proposito Sergio ha più volte detto di avere fatta molta fatica a togliersi di dosso l'immagine dello "sciupafemmine" che interpretava nella fiction, sia tra i fan che tra gli addetti ai lavori
Dopo la fine di una lunga relazione con la collega Gabriella Pession – con cui ha recitato in Capri e in altre produzioni – ha ammesso di non avere avuto storie importanti e si è dichiarato "single incallito"
Ha spiegato che la sua donna ideale non deve ostacolare la sua libertà di espressione e pensiero, che per lui sono il bene più prezioso
Nel 2015 ha debuttato dietro la cinepresa, dirigendo la commedia A Napoli non piove mai, di cui è anche l'attore protagonista
Si è dichiarato un "napoletano atipico", perché nonostante l'amore per la sua città natale, non impersona gli stereotipi solitamente associati ai napoletani
Ha partecipato a diverse trasmissioni televisive, tra cui Ballando con le stelle nel 2012 e Prima Festival nel 2018