CN: jihadisti elvetici, procedura di revoca nazionalità in corso
(Keystone-ATS) La Svizzera potrebbe privare della nazionalità elvetica una persona partita per la jihad. Una procedura in tal senso è attualmente in corso. Lo ha dichiarato oggi la consigliera federale Karin Keller-Sutter durante l’Ora delle domande al Nazionale.
Finora nella Confederazione non è stata pronunciata alcuna revoca della nazionalità svizzera nei confronti di persone che sono partite per partecipare alla jihad, ha precisato la ministra di giustizia e polizia a un quesito di Roland Büchel (UDC/SG). Quest’ultimo voleva sapere quanti procedure siano state avviate contro binazionali.
Stando a Karin Keller-Sutter, la valutazione di una revoca di nazionalità può prendere tempo. Occorre verificare e provare l’esistenza di una doppia nazionalità, ha aggiunto. Sulle 93 persone partite dalla Confederazione per la jihad, attualmente 18 dispongono della doppia nazionalità.
Interrogata da Céline Amaudruz (UDC/GE) sulla situazione dei binazionali arrestati in dicembre in Marocco dopo l’assassinio di due turiste scandinave, la ministra di giustizia e polizia ha ricordato che il procedimento penale è in corso e che esso compete alle autorità marocchine. In caso di condanna, sconteranno la loro pena in Marocco.