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ATTUALITÀ | 17 luglio 2015, 12:19

Una pista ciclabile per collegare la Valsesia al biellese

Una pista ciclabile per collegare la Valsesia al biellese

"Perchè non realizzare un pista ciclabile che colleghi tutta la Valsessera?". Deve essere stata questa l'idea da cui è partito quello che ora mira a diventare un progetto extraterritoriale in grado di coinvolgere decine di Comuni e due differenti province. A dare il via all'iniziativa, per ora nemmeno sulla carta ma presto impegno concreto per le amministrazioni, il sindaco di Pray Gian Matteo Passuello e alcuni cittadini appassionati di biciclette. "L'idea è nata prima pensando di coinvolgere i vicini comuni di Coggiola e Crevacuore per cercare insieme di realizzare un progetto che potesse ricever fondi per la realizzazione di una pista ciclabile" spiega Passuello. "L'idea ci è sembrata subito buona perchè avrebbe permesso di collegare i principali paesi della Valle tra di loro. Abbiamo pensato che fosse giusto allargare la rete e così abbiamo coinvolto altri sindaci della zona fino ad arrivare a Borgosesia. Il sindaco Alice Freschi si è detta disponibile a lavorare con noi a quest'iniziativa e si tratta di una buona opportunità che potrebbe permettere di realizzare un collegamento con la Valsesia e di toglierci parzialmente dall'isolamento".

Non contenti i cittadini hanno creato un gruppo su Facebook e allargato la rete di contatti coinvolgendo appassionati e residenti in altre zone del biellese. "Abbiamo così allargato ulteriormente la rete di sindaci e anche gli amministratori di Trivero e Mosso ci hanno dato il loro supporto". Il prossimo passo sarà quello di coinvolgere l'Unione del biellese orientale e quindi, la zona del cossatese.

"A settembre firmeremo un accordo di programma che ci impegnerà a redarre un progetto unico e a cercare finanziamenti per realizzarlo. Stiamo parlando di un'opera di grande importanza che potrà portare sviluppo a livello turistico. Ai percorsi ciclabili si potranno collegare percorsi di mountain bike o ippovie per non parlare dei cammini religiosi già esistenti. Non solo, durante la realizzazione delle piste si potrà pensare di potenziare e migliorare le reti telefoniche ed elettriche sostituendo i cavi con nuovi collegamenti a fibre ottiche per migliorare i servizi". 

 

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