Giorgia Meloni è la settima donna più potente del mondo secondo Forbes

Il suo nome figura nella World's Most Powerful Women, l'annuale classifica stilata da Forbes, in cui la premier è anche l'unica italiana. Al primo posto, la presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen. E c'è anche Mahsa Amini, quale simbolo delle donne iraniane
Giorgia Meloni è la settima donna più potente del mondo secondo Forbes
SOPA Images/Getty Images

C'è anche Giorgia Meloni nell'edizione 2022 della World's Most Powerful Women, l'annuale classifica stilata da Forbes. La prima premier donna della storia d'Italia figura al settimo posto tra le 100 donne più potenti del mondo, ed è l'unica italiana presente nella graduatoria. Mai un'italiana era arrivata così in alto nella classica delle 100 donne più potenti del mondo. Dal 2004, quando Forbes ha iniziato a stilarla, nessuna era mai comparsa in una delle prime dieci posizioni.

«Come capo del governo italiano più a destra dalla fine della Seconda guerra mondiale, Meloni è una figura controversa, il cui futuro politico rimane incerto. Nonostante ciò, il suo successo rappresenta una conquista per la leadership femminile, se non altro perché è l'unica donna alla guida di un Paese del G20», si legge in un articolo pubblicato su Forbes.com.

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Il primo posto della classifica delle 100 donne più influenti è ricoperto da Ursula von der Leyen, una scelta determinata dal ruolo che la presidente della Commissione Ue ha avuto nella gestione della pandemia e durante la guerra in Ucraina: «La sua influenza è unica, nessun'altra donna in classifica fa politica per conto di 450 milioni di persone», si legge tra le motivazioni.

Al secondo posto delle prime dieci donne più influenti c'è la presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde, seguita dalla vicepresidente Usa Kamala Harris, dall'amministratore delegato di General Motors, Mary Barra e dall'amministratore delegato della società di investimento americana Fidelity Investments Abigail Johnson.
Al sesto troviamo l'imprenditrice ex moglie di Bill Gates, Melinda French Gates, all'ottavo l'autrice di best sellers Karen Lynch, l'amministratore delegato (CEO) di Accenture Julie Sweet al nono e la presidente di Citigroup, Jane Fraser, al decimo posto.

Da segnalare, all'interno della classifica Forbes, anche Oprah Winfrey al 24esimo posto e Nancy Pelosi al 25esimo. Inoltre, a rappresentare le manifestanti iraniane, nella classifica di quest'anno c'è simbolicamente Mahsa Amini, la 22enne curda morta il 16 settembre scorso dopo essere stata arrestata per non aver indossato correttamente il velo e la cui morte ha scatenato un'ondata di proteste senza precedenti in Iran. 

Ogni anno, la classifica Forbes viene stilata sulla base di quattro parametri fondamentali: denaro, media, impatto e sfere di influenza. Per i politici, vengono valutati il prodotto interno lordo e la popolazione, nel caso delle imprenditrici, il fatturato e il numero di dipendenti.

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