«I maschi in tutù? Perché no». La Chiesa anglicana contro le discriminazioni

Nelle nuove linee guide per gli insegnanti, distribuite all'interno delle sue scuole private, la Chiesa anglicana condanna le discriminazioni di genere
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LONDON, ENGLAND - NOVEMBER 08: Children play with a selection of toys, including a Fisher-Price 'Batbox Extreme', during a media event announcing the top 12 toys for christmas at St Mary's Church in Marylebone on November 8, 2017 in London, England. The Toy Retailers Association's Dream Toys chart, is an independent list of the predicted Christmas best-selling gifts for children. (Photo by Dan Kitwood/Getty Images)Dan Kitwood

Maschi in tacchi e tutù? Nessun problema per la Chiesa anglicana (o almeno per buona parte di essa), anzi i bambini «dovrebbero essere liberi di esplorare le possibilità di chi potrebbero essere senza giudizio o derisione».

Lo ha sottolineato la Chiesa d'Inghilterra nelle linee guida diffuse all'interno delle sue scuole private. «Occorre evitare di definire irregolare, anormale o problematico il comportamento dei bambini solo perché non si conforma agli stereotipi di genere», si legge nel documento, già distributo nel 2014 e quest'anno aggiornato,  *Valuing All God’s Children. *

Non è la prima volta che la Chiesa anglicana dà prova della sua anima liberale. Lo aveva già fatto in diverse occasioni, a partire dall'apertura alle donne vescovo, così come ai sacerdoti omosessuali e alla benedizione delle nozze gay. Tutte posizioni ampiamente criticate dalla Chiesa tradizionale e che all'interno degli stessi anglicani hanno causato diversi scismi e sono ancora oggi motivo di discussione.

Nel presentare il documento dedicato alle scuole, l'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby ha condannato inoltre ogni forma di bullismo e discriminazione a sfondo sessuale, sottolineando che nei primi anni dell'infanzia ogni bambino deve essere lasciato libero di indagare se stesso.

«Ciascun bambino - si legge all'interno del Valuing All God's Children - può scegliere di vestire un tutù, una tiara, i tacchi e/o un elmetto da pompiere, una cintura porta-attrezzi e un mantello da supereroe senza che su di lui ricadano aspettative o commenti. L’infanzia è un luogo sacro per la creativa immaginazione di sé».

Ma dove nasce la liberalità della Chiesa anglicana? La sua base dottrinale è contenuta nel *Trentanove articoli di fede, *tuttavia la Chiesa d'Inghilterra è di base pluralista, convivono infatti al suo interno diversi culti: dagli anglo-cattolici, ai neo-liberali fino ai carismatici.

È l'approccio con cui il la Chiesa si pone nei confronti della società ad essere diverso rispetto alle confessioni più tradizionali. La Chiesa d'Inghilterra, di cui la Regina Elisabetta è supremo Governatore, segue infatti l'evoluzione della società modellandosi insieme a lei.

Non impone i suoi dogmi ma cerca di accompagnare i suoi fedeli nel corso del tempo, assecondando il più possibile il cambiamento.

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