Vaccini, il ministro Giulia Grillo: «Siamo per l'obbligo intelligente. Sicuramente per il morbillo»

In Europa non si ferma l'alta incidenza di casi di morbillo, in Italia si contano 2029 casi nei primi sei mesi del 2018. Intervistata a l'Aria che Tira il ministro della Salute apre all'obbligo vaccinale
Vaccini il ministro Giulia Grillo «Siamo per l'obbligo intelligente. Sicuramente per il morbillo»

«Noi non siamo contro i vaccini» ma per «utilizzare lo strumento dell'obbligo in maniera intelligente, obbligando i cittadini laddove è necessario, sicuramente per il morbillo. A differenza di altre patologie, dove è invece sufficiente la raccomandazione, come fanno altri Paesi: per l'esavalente per esempio». Durante la trasmissione L'Aria che Tira su La7, il ministro della Salute Giulia Grillo apre, per la prima volta, all'obbligo di vaccinazione per il morbillo e manda una stoccatina ai gruppi no-vax.

«Noi ci siamo opposti al decreto Lorenzin, non perché siamo contro ai vaccini, su questo qualcuno ha fatto un po' di confusione: noi siamo favorevoli alle vaccinazioni». E aggiunge: «Per altre patologie è però sufficiente la raccomandazione (e non l'obbligatorietà, ndr), come era prima del decreto Lorenzin, mantenendo però alta l'attenzione sul morbillo, che è il vero problema di questo Paese».

In tutta Europa il morbillo ha un tasso d'incidenza anche molto elevato. Basti pensare che **l'Ucraina **a maggio di quest’anno ha superato i 5mila casi di contagio. Sono solo quattro i Paesi con una copertura vaccinale pari almeno il 95 per cento per entrambe le dosi nel 2017.In Italia nel 2017 sono stati registrati 5.408 casi, mentre nei primi sei mesi di quest’anno 2.029, tra cui 4 decessi (dati dell'Organizzazione Mondiale della Sanità). Nel 91,3% dei casi chi ha contratto il morbillo non era vaccinato al momento del contagio, mentre il 5,4% aveva effettuato una sola dose.

Al momento il decreto Lorenzin, approvato nel luglio 2017, prevede dieci vaccini obbligatori per l'iscrizione a scuola da 0 a 16 anni, pena la non iscrizione fino ai 6 anni e il pagamento di multe per i genitori dai 6 anni in poi. Le dieci vaccinazioni sono: anti-poliomelitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti Haemophilusinfluenzae tipo B, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella.

LEGGI ANCHE

Morbillo, l’Italia è fra i Paesi più colpiti

LEGGI ANCHE

Vaccinazioni: la copertura è al 95%, pochi i bambini esclusi da scuola

LEGGI ANCHE

Quali vaccini dovrebbero fare gli adulti?