Qual è il royal wedding più costoso della storia?

Harry e Meghan entreranno sicuramente nella classifica dei «sì» reali più dispendiosi, ma riusciranno a scalzare William e Kate e i loro 27 milioni di euro spesi? Chi è che ne ha tirati fuori oltre 80 milioni?
Qual è il royal wedding più costoso della storia

Se i 38 milioni di euro ventilati – di cui 35 solo per garantire la sicurezza di sposi e invitati – dovessero venir confermati, il matrimonio di Harry e Meghan, seppur sulla carta privato e intimo per quanto intimo possa essere il matrimonio del figlio di un futuro re, entra con prepotenza nella storia dei royal wedding più costosi. Una classifica nella quale i Windsor già occupano posizioni di rilievo, dominata tuttavia da una monarchia lontana e ricchissima. Scopriamo quale.

10) Victoria di Svezia e Daniel Westling: 2,4 milioni di euro

19 giugno 2010, 15.32: con soli due minuti di ritardo, l'erede al trono svedese fa il suo ingresso nella Storkyrkan di Stoccolma. Ad attenderla il ragazzo che ha lenito i suoi dolori e si è preso cura di quel corpo divenuto fragile, il personal trainer Daniel Westling. 1.100 gli astanti, di cui ben 570 ammessi al banchetto curato dallo chef italiano Stefano Catenacci e chiuso da un concerto dei Roxette. La sposa avrebbe voluto Robbie Williams, ma il conto sarebbe salito di qualche centinaia di migliaia di euro in più.

9)Al-Muhtadee Billah del Brunei e Sarah Salleh: 4,8 milioni di euro

Duemila invitati assistettero nel settembre del 2004 al matrimonio tra l'erede al trono del Brunei, tra i Paesi più ricchi del mondo, e una studentessa diciassettenne fan di Britney Spears. Festa sontuosa come mai in precedenza al Nurul Iman, anche perché lo sposo aveva già tagliato il traguardo dei 30 anni ed era reduce da una cocente delusione d'amore: la fidanzata storica aveva deciso di lasciarlo pochi mesi prima perché desiderosa di vivere un'esistenza normale lontana da Palazzo.

8)Pavlos di Grecia e Marie Chantal Miller: 5,7 milioni di euro

Il figlio primogenito dell'ultimo re di Grecia ma soprattutto la figlia secondogenita del re dei Duty Free: il faraonico matrimonio va in scena il 1° luglio a Londra alla presenza di teste coronate e altri 1.400 invitati. 30mila i fiori bianchi che decoravano la cattedrale ortodossa di Santa Sofia, 4,5 i metri del velo in pizzo Chantilly a impreziosire l'abito da 200 mila euro di Valentino, che per i ricami si avvalse dell'aiuto del maestro d'arte Pino Grasso. Poca roba se confrontata con la dote che la sposa portava seco: 200 milioni di dollari.

7)Hajah Hafiza Sururul Bolkiah del Brunei e Pengiran Haji Muhammad Ruzaini: 16 milioni di euro

Si vola a tremila invitati per le nozze della quinta figlia del sultano del Brunei con un impiegato del padre. La cerimonia si svolge a “casa”, e se tremila coperti vi sembrano troppi sappiate che il Palazzo reale di Nurul Iman conta 1.788 stanze. La graziosa principessa indossava un abito ricamato con fili d'argento, mentre i fiori disseminati in giro per l'immensa sala dei ricevimenti avevano una particolarità che giustifica ancor di più l'astronomico conto: erano tutti realizzati in cristallo.

6)Alberto di Monaco e Charlene Wittstock: 20 milioni di euro

55 anni: tanto hanno dovuto aspettare i sudditi monegaschi prima di poter rivivere l'emozione di un mariage princier “comme il faut”. Le molteplici nozze di Caroline, e soprattutto quelle di Stéphanie, erano scivolate via senza grandi spese, Alberto, sovrano in carica, non poteva non celebrare quell'evento così a lungo atteso senza sfarzi. Lo Stato contribuì con circa metà della spesa ma festeggiò il ritorno di immagine e il giro d'affari scatenato dal sì, quantificato alla fine del 2011 in 29 milioni.

5)Felipe di Spagna e Letizia Ortiz: 21 milioni di euro

22 maggio 2004, in Spagna si torna a celebrare il matrimonio di un erede al trono 98 anni dopo quello tra Alfonso XIII e Vittoria-Eugenia di Battenberg. Per il solo ricevimento, che vide schierati 320 camerieri, praticamente uno ogni quattro ospiti, Juan Carlos staccò un assegno di 4 milioni di euro. Otto se ne andarono per garantire l'incolumità degli sposi, misure eccezionali prese dopo l'attentato di Atocha avvenuto solo due mesi prima.

4)Frederik di Danimarca e Mary Donaldson: 26 milioni di euro

Otto giorni prima delle nozze di Felipe e Letizia, a Copenhagen erano andate in scena quelle di un altro erede al trono, Frederik, con un'altra borghese, l'australiana Mary Donaldson. Sua maestà la regina Margrethe II non badò a spese, tanto più che il conto alla fine venne quasi interamente saldato dal Governo. 642 degli 800 invitati alla Vor Frue Kirke si accomodarono al desco allestito a Palazzo, menu di cacciagione, e ultimo atto di una tre giorni di bagordi con tanto di regate.

3)William e Catherine Middleton: 27 milioni di euro

11.16 di venerdì 29 aprile 2011, la sposa dice «I will». È fatta. Qualche ora più tardi a Scotland Yard si tira un sospiro di sollievo: tutto è andato bene, i 22 milioni di euro spesi per la sicurezza sono serviti. Gli altri 5 sono volati via per rendere la giornata dei futuri sovrani perfetta. Tra le voci di spesa più bizzarre, un opuscolo di 22 pagine spedito a tutti gli invitati con le regole del galateo da seguire in chiesa e a tavola. In fondo, la sposa era pur sempre una borghese.

2)Carlo e Diana Spencer: 56 milioni di euro

La cifra è ovviamente ricalcolata al giorno d'oggi e c'è chi si spinge ad affermare che sia ben maggiore, quasi il doppio. Improbabile, perché seppur sontuoso il matrimonio del secolo non presentò eccessi di sorta, salvo forse le 27 torte nuziali (solo di quella “ufficiale” ne vennero realizzate due copie identiche nel caso la prima si rompesse durante il trasporto). Tutto sommato modesto anche il costo dell'abito meringa di Diana firmato da Elizabeth e David Emanuel che nel 2018 costerebbe 37mila euro.

1)Mohammed Bin Rashid emiro di Dubai e Hind bint Maktoum bin Juma: 81 milioni di euro

Sfortunatamente per noi, del royal wedding più costoso dei tempi moderni non esistono fotografie, come pure della sposa fedelissima ai precetti dell'Islam. 1979, il futuro emiro di Dubai sposa una cugina diciassettenne e decide di mettere in scena la più grande festa popolare mai realizzata nel Paese. Vennero proclamati cinque giorni di festa nazionale, durante i quali si tennero tornei cavallereschi, gare di cammelli e parate militari. Per la cerimonia, fu costruito uno stadio da 20mila posti. 25 anni dopo, per le nozze con la più visibile figlia del re Hussein di Giordania, l'emiro fu più parco.