L'Oscar fa 90: i momenti cult della storia degli Academy
Mr. Titanic manda a picco la concorrenza con 11 statuette. Ritira il premio per la Miglior Regia autocelebrandosi con «Sono il Re del Mondo!».
L’Oscar fa 90 e arriva nella Hollywood travolta dall’uragano Weinstein e dalle polemiche sul ruolo delle minoranze nell'industria cinematografica. Chi la farà da leone, la dark comedy «politica» Tre manifesti a Ebbing Missouri o la pluricandidata favola «sociale» La forma dell'acqua? A spuntarla sarà Lady Bird dell’unica donna alla regia Greta Gerwig, l'amore gay del nostro Luca Guadagnino, oppure l'horror sul razzismo Scappa - Get Out?
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I vincitori della 90° edizione degli Academy Awards saranno annunciati sull’ambito palco del Dolby Theatre di Los Angeles, nella notte tra domenica 4 e lunedì 5 (potrete seguire la diretta dal red carpet a partire dalle 22.50 su Sky Cinema Oscar). A fare gli onori di casa è ancora il mattatore televisivo Jimmy Kimmel: speriamo in una ouverture danzereccia degna della precedente edizione (con Justin Timberlake che fa scatenare la platea di star sulle note di Can't stop the feeling) e di una conclusione diversa, però, senza colpi di scena di buste scambiate, quando La La Land è stato annunciato come Miglior Film al posto di Moonlight.
Da Roberto Benigni che saltella sugli schienali delle poltrone nel 1999 alla disastrosa conduzione di James Franco e Anne Hathaway nel 2011, dal selfie da record postato da Ellen DeGeneres nel 2014, fino a «La La L’altro» degli Oscar 2017.Sfoglia la gallery dei momenti top (e quelli flop) nella storia della cerimonia più patinata del jet set >>
