Luna di miele Lagerback-Bossari? In Marocco, super lusso ma «on the road»
Prima tappa, Marrakech: del resto chi riesce a prescindere dal suo fascino? Il souk, le terrazze con vista che spazia fino alla catena dell'Atlante dove bere un té alle spezie, o meglio un mojito epices. Ma quella della coppia Filippa Lagerback e Daniele Bossari, che si sono sposati il primo giugno a Ville Ponti in provincia di Varese con un romantico matrimonio sull'erba, sarà innanzitutto una Marrakech di lusso e relax.
A giudicare dalle foto pubblicate dal Bossari Team su Instagram, infatti, la scelta è ricaduta su uno dei grandi hotel di lusso appena fuori dalla città, in particolare il Four Seasons Marrakech. Una certezza in fatto di accoglienza: lussuoso, con ville separate una dall'altra che garantiscono la privacy più stretta, una piscina tra le palme che sembra quella di un sultano, una spa «imperiale» (guardate le foto nella gallery sopra). Ma soprattutto - caratteristica principe di ogni Four Seasons - un servizio che sa stare sempre nell'esatto equilibrio tra gentilezza e accoglienza, non troppo asettico, non troppo amichevole; la cornice ideale per una vacanza a due.
ESPERIENZA STRAORDINARIALa mattina la coppia si sveglierà con una colazione healthy nella villa privata, seguirà le lezioni di yoga personalizzate, e di coppia, (uno dei servizi più amati di questo hotel), o parteciperà a una delle «Extraordinary Experience» offerte dalla catena americana, che in questo caso è la visita in esclusiva alla casa dove vissero Yves Saint Laurent e Paul Bergé, nel cuore dei Jardin Majorelle, con una cena stellata a seguire. Di Marrakech il grande stilista disse: «Prima di lei, tutto era nero. Questa città mi ha insegnato il colore e ho abbracciato la sua luce, i suoi miscugli insolenti e invenzioni ardenti». Si potrebbe dire la stessa cosa anche per la donna amata, vero? LEGGI ANCHE
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VERSO IL DESERTOSe come la stessa coppia ha affermato, la luna di miele «non sarà lunga», allora è tempo di continuare il viaggio. Certo, se avessero più tempo, un trekking sulle montagne dell'Atlante potrebbe essere un'opzione, ma magari terrano questa idea di vacanza per un altro viaggio, anche in famiglia. Ma in due, e dopo il matrimonio, la strada procede oltre. Andranno a Casablanca, così come suggeriscono le foto su Instagram (la seconda postata della gallery è il minareto della moschea di Hassan II di Casablanca)? Forse, ma il romanticismo porta più a sud, verso l'oasi di Ouarzazate.
È qui, che dopo lunghe pianure di pietra arida da attraversare in jeep, iniziano le dune che annunciano il Sahara, il grande vuoto, lo spazio immenso, la terra del sogno. Inutile dirlo: è magnifico, per sperimentare la lontananza, un altro mondo, l'inizio di una nuova vita. Un luogo che solo per i colori delle terra e delle dune riscalda il cuore. L'hotel? Potrebbe essere il charmant Dar Ahlam, a Skoura, parte della catena Small Luxury Hotel. Solo 14 camere, l'architettura di un'antica kasbah e la possibilità di dormire in una delle tende di extra lusso sotto un cielo di sole stelle, svegliarsi e attraversare il deserto per trovare oasi di laghi e palme dove buttarsi: selvaggio e romantico.
LE TAPPE DEL SOGNOAbbiamo ancora qualche giorno? Sì! Per esempio per fermarsi sull'antica strada carovaniera che univa (e unisce) Marrakech e il deserto - e quindi proseguiva attraverso il Sahara verso l'africa Nera - per visitare le antiche città fortezza tipiche della zona. La ksar Ait-Ben-Haddou è la più famosa (sfogliate le foto nella gallery sopra): Patrimonio Unesco dell'Umanità, luogo di riprese di innumerevoli film, da Lawrence d'Arabia a Game of Thrones, un'architettura di «città del sogno» che fa innamorare tutti, definitivamente, del Marocco. Anche Richard Branson, patron della Vergin, che non lontano da qui, sulla stessa strada tornando verso nord, ha aperto quello che rimane uno degli indirizzi senza dubbio più eccezionali (non solo relativamente al Marocco) tra i «destination hotel», il Kasbah Tamadot, che domina dall'alto la valle e un panorama immenso di terra arancione.
Per finire una luna di miele romantica, lussuosa e «on the road», questo sarebbe il luogo magico per eccellenza. Silenzio, l'eleganza di una lussuosa semplicità, la magia del panorama, l'esclusività, escursioni personalizzate, sport, spa, lezioni di cucina. Insomma, Filippa e Daniele, fateci (ancora) sognare: **mandateci una foto da là! **