Tutto pronto per il presepe vivente di Palagianello: domenica 6 gennaio, tra i vicoli del centro storico è atteso l'arrivo dei Re Magi.
L’evento (inizialmente previsto per venerdì 4 gennaio e poi spostato a domenica causa neve), a cura dell’associazione “Via Crucis Vivente” con il patrocinio dell’amministrazione comunale, è un progetto che richiama ogni anno decine di turisti: palagianellesi ma anche «tanti forestieri dai paesi limitrofi», racconta il responsabile dell’organizzazione dell’evento, giunto quest’anno alla terza edizione.
Quella del presepe vivente è un’antica tradizione palagianellese ormai dimenticata, riproposta da tre anni con l’obiettivo di diffondere un messaggio evangelico da tramandare alle nuove generazioni.
Ci sarà tutto l’occorrente per ricreare l’atmosfera della Betlemme di duemila anni fa: gli abiti poveri dell’epoca, il palazzo di Re Erode con le guardie armate di lance e scudi e gli antichi mestieri rappresentati, dal calzolaio al falegname, dal fabbro alle tessitrici. Tutto contribuisce a ricreare l’atmosfera di quel tempo lontano.
Saranno impegnati circa cinquanta figuranti, tutti volontari. Nell’itinerario della sacra rappresentazione, che per la cronaca va da via Antico Santuario alla cappella, sarà possibile degustare gratuitamente alcuni prodotti della tradizione, si conterà sulla generosità dei visitatori.
L’inizio è previsto a partire dalle 17:30 e come di consueto, la sacra rappresentazione si concluderà con l'arrivo dei Re Magi, fissato per le 19:30.
Andrea Carbotti
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