Parole struggenti che arrivano qualche giorno dopo la conferma del Cardinale Crescenzio Sepe come Vescovo di Napoli. Avrebbe coperto questa vicenda
Proprio nel giorno in cui si è saputo che è stato archiviato il caso dei “festini” legati alla parrocchia di Santa Maria degli Angeli a Monte di Dio (con il divieto per il prete di non fare più ingresso nella chiesa), è scoppiato un altro caso destinato a scuotere la Curia napoletana. Infatti, sa da un lato il Cardinale Crescenzio Sepe ha ottenuto la conferma come Vescovo di Napoli, dall’altro è arrivato un attacco nei suoi confronti.
Quest’ultimo è giunto sotto forma di lettera, parole scritte da una persona che in passato è stata vittima di abusi sessuali da parte di un prete. Nella missiva inviata a Papa Francesco c’è tutto compresi nomi e cognomi. In particolare è espressa la forte delusione relativa proprio alla conferma di Sepe per altri due anni, proprio colui che secondo l’autore della lettera, avrebbe coperto e non denunciato tali drammatici episodi.
“Sono in sciopero della fame da 6 giorni. Ho iniziato questa protesta da quando tu sei arrivato a Napoli e invece di farti portatore della nostra voce hai confermato l’autorità e il ruolo del Cardinale Sepe. Caro Francesco solo tu puoi salvarmi, ho una famiglia amorevole che mi sta vicino. Ma i traumi del passato sono difficili da superare, chiedo perdono per i miei peccati ma anche giustizia“, queste le parole all’interno della lettera destinata a Papa Francesco e pubblicata sul portale Rete l’abuso: associazione sopravvissuti agli abusi sessuali del clero.
