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Vacanze in Calabria, l'itinerario estivo tra mare e cultura da Amantea a Capo Vaticano

Cinema indipendente, musica dal vivo e drammaturgia contemporanea in un anfiteatro all'aperto: tre proposte per un viaggio culturale in Calabria tra eccellenze gastronomiche e spiagge paradisiache
Vacanze in Calabria l'itinerario estivo tra mare e cultura
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Viaggio a tappe in Calabria. Vi sveliamo l'itinerario dell'estate 2021, per vacanze tra arte e natura

La voglia di partire anche solo per un weekend o una breve vacanza è al massimo e Vogue scrive per voi i suoi appunti di viaggio, con consigli, ispirazioni e mete da visitare. Vi abbiamo portati in Maremma, dopo un intinerario tra Orvieto e Panicale, e aver fatto tappa a Firenze, anzi a Candeli a 10 minuti dal centro del capoluogo toscano, a Portofino, a Parma, a Fasano, in provincia di Brindisi e sulla Costiera Sorrentina e a Zurigo, alla scoperta di una Svizzera inaspettata. Qui invece trovate un posto speciale all'ombra delle Dolomiti bellunesi. E qui i consigli per un weekend a 5 stelle a Capri e una gita alla scoperta di Sestri Levante o Pantelleria. Mentre se avete in mente un periodo di relax (o smart working) sul Garda, leggete qui. Oggi invece vi portiamo alla scoperta della Calabria. Restate connessi per leggere anche le prossime puntate.

In occasione dell’elezione di Tropea, perla del Tirreno, a Borgo dei Borghi 2021, non c'è miglior momento per visitare la Calabria. La splendida regione non è solo spiagge paradisiache, borghi ameni e ottima gastronomia, i tre ingredienti vincenti per l'offerta turistica locale. Al netto delle difficoltà dovute a istituzioni poco ricettive e delle criticità del territorio, organizzare eventi culturali indipendenti in Calabria è possibile. Tre realtà, diverse tra loro, per tematiche, storia e natura, danno vita a un'offerta culturale a tutto tondo, dal Cosentino fino al Vibonese: abbiamo chiesto agli organizzatori di ColorFest, La Guarimba e Avvistamenti Teatrali, di guidarci alla scoperta della regione, tra un concerto di Venerus e una selezione di cortometraggi lituani.
Ci vediamo in Calabria!

Il Santuario di Santa Maria dell'Isola di Tropea

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Cinema indipendente nel Tirreno Cosentino: La Guarimba International Film Festival (7 - 12 agosto)

Il festival internazionale dedicato al cortometraggio realizzato sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e con il sostegno di 8 ambasciate da tutto il mondo, torna per “riportare il cinema alla gente e la gente al cinema” ad Amantea, da cui la sala più vicina dista oltre 30 chilometri. Il progetto nasce da Giulio Vita, italo-venezuelano con la passione per la cinematografia che ha deciso di tornare nella terra dei nonni per fondare un festival oggi di rilievo internazionale. Un programma con 172 opere, di cui 94 dirette da donne, provenienti da 56 paesi di tutti i continenti. La missione? Rappresentare culture, linguaggi e tradizioni diversi, portando ricchezza e varietà culturale in un paesino calabrese senza neanche un cinema. Giulio Vita, ideatore e direttore de La Guarimba ci ha consigliato come vivere al meglio Amantea, sede del festival: la cittadina del basso Tirreno cosentino offre un caratteristico centro storico da cui si ammira un bel panorama con imperdibili tramonti vista Stromboli, oltre che una meravigliosa passeggiata nella zona marina, ricca di negozi e botteghe. 

La Chiesa di San Francesco d'Assisi ad Amantea

Ivan Arella

I consigli di viaggio di Giulio Vita, ideatore e direttore de La Guarimba.

Prodotti tipici e ristoranti

Quando si è da queste parti vale la pena visitare l'azienda Fichi Marano, che da quasi un secolo produce fichi secchi e dolci artigianali, come le “crocette”, tradizione della nostra terra. E poi, intraprendere un viaggio enogastronomico da Tipiko, nel centro storico, dove si può mangiare nel verde di un giardino vista mare: la sua cucina sposa perfettamente tradizione e innovazione.

Cose da fare

Tantissime le escursioni, organizzate da Borgo Pietramala in collaborazione con il laboratorio socio culturale La Piazza, per scoprire Cleto e gli altri borghi adiacenti collinari. Sono diversi i sentieri che portano alla scoperta di questo e di altri borghi vicini, tra cultura, storia e natura, come “Il sentiero dell'olio” o “Sulle tracce di Temesa”. Il mio preferito è “Il sentiero dei 3 castelli” per ammirare i Castelli di Sabuci, di Pietramala e Ayel, ad Aiello Calabro. 

Da non perdere

Nei dintorni da visitare l'adiacente Belmonte Calabro e, perché no, fermarcisi a dormire. Qui si trova l'Albergo EcoBelmonte frutto di un progetto di riqualificazione del borgo legato alla sostenibilità ambientale.  

Il borgo di Cleto

Ivan Arella

Il meglio della musica italiana nel Lametino: il Color Fest a Maida (12 - 13 agosto)

Il festival dedicato alla musica indipendente si svolgerà a pochi passi da Lamezia Terme, all'Agriturismo Costantino, una location completamente immersa nel verde dove è possibile vivere due giorni all'insegna della buona musica in totale sicurezza. Color Fest è nato da un gruppo di ragazzi ventenni, stanchi di andare sempre fuori regione per vedere i live dei loro cantanti preferiti. Oggi, dopo nove anni, la rassegna è uno dei principali appuntamenti dell'estate musicale italiana; due date già sold out per due giorni di live, due palchi, eventi collaterali e dj set, con una line-up che unisce le migliori realtà musicali nazionali nella loro unica data calabrese. Ci sono Iosonouncane, Venerus, Ariete, Cimini e molti altri: come antipasto, una preview internazionale il 10 agosto sotto le stelle dell’Agriturismo Costantino, mentre la notte più famosa dell'estate la firma Stuart Leslie Braithwaite, frontman di Mogwai, che canterà i grandi successi della band scozzese regina del post rock.

Agriturismo Costantino

Color Fest

I consigli di viaggio di Mirko Perri, direttore artistico di Color Fest.

Prodotti tipici e ristoranti

L'Agriturismo Costantino stesso, che ospiterà questa IX edizione, propone la cucina tipica calabrese dai sapori decisi, ma nei dintorni c'è l'imbarazzo della scelta tra terra e mare. Vale la pena fare un salto alla vicina Jacurso, paesino alle falde del Monte Contessa, nel centro più stretto della Calabria: tutta la zona è soprannominata Due Mari perché nei giorni più nitidi è possibile scorgere in un solo colpo d'occhio il mar Jonio e il Tirreno. Il gelato artigianale è tra l'altro fra i più buoni della Regione. Segnalo anche un viaggio enoico da Cantine Statti, e tra i loro vini da non perdere il Greco. 

Cose da fare

Per gli amanti dello sport, o per chi è in cerca di esperienze adrenaliniche, la zona più ambita da queste parti è la località Laghi di pesci e anguille, nella vicina Gizzeria. Si tratta di una località ambitissima dagli amanti del kitesurf: una vera e propria spiaggia del vento fornita di tutti i servizi e di una scuola per chi è alle prime armi. Per chi invece vuole concedersi una pausa di bellezza e relax ci sono le Terme di Caronte, circondate dalle montagne del costituendo parco Difesa Mitoio Caronte e inserite in un bosco secolare di querce, castagni, e pini.

Terme di Caronte

Press office
Da non perdere

Una visita al paese di Maida, borgo medievale ben curato e ricco di vicoli caratteristici, a quello di Cortale e una passeggiata nei centri storici di Nicastro e Sambiase. Per dormire consiglio Due Esperienza Panoramica, un posto davvero incredibile riservato esclusivamente a due persone. 

La Costa degli Dei: Avvistamenti Teatrali a Ricadi (1 - 31 agosto)

Tutti i venerdì e le domeniche di agosto a Ricadi, nel Vibonese, una rassegna dedicata alla drammaturgia contemporanea nell'anfiteatro all'aperto del Parco Archeologico di Torre Marrana. Fondato da quattro ragazzi che hanno deciso di recuperare un teatro che versava in uno stato di totale abbandono - in un comune all'epoca sciolto per infiltrazioni mafiose - oggi Avvistamenti Teatrali è una realtà che registra circa 500 spettatori a sera, in una zona dove il teatro più vicino dista 100km. Il nome della rassegna deriva proprio da questa antica torre d'avvistamento aragonese che sorveglia il mare e l'anfiteatro sottostante. Un’edizione, la quinta, che dopo un anno di fermo sfida la pandemia per portare in scena l’unica rassegna estiva dedicata al teatro di tutta la provincia di Vibo Valentia, e rispondere all’esigenza del pubblico di ritornare in platea. Tanto teatro, ma anche cene all'aperto e serate a osservare le stelle e i pianeti, in un luogo dove l'inquinamento acustico e luminoso non esiste. Ricadi, conosciuta a molti per le spiagge di Capo Vaticano e per la vicina Tropea, è nell'epicentro di uno dei punti turistici più famosi della Calabria.

L'anfiteatro del Parco Archeologico di Torre Marrana

Domenico Scordia

I consigli di viaggio di Andrea Paolo Massara, direttore artistico di Avvistamenti Teatrali.

Prodotti tipici e ristoranti

Ci si può perdere esplorando i dintorni in un vero e proprio viaggio sulla strada dei sapori del Poro. Tra le eccellenze del territorio vanno citati il pecorino e la 'nduja di Spilinga - altro borgo della zona che vale visitare.  Da non perdere una cena al ristornate gourmet De’ Minimi a Villa Paola, location prestigiosa all’interno di un antico convento francescano del XVI secolo: il progetto prende il nome dai frati Minimi che abitavano originariamente la struttura. La filosofia del De’ Minimi si stacca dalla tradizionale offerta ristorativa locale, per proporre una cucina innovativa ma autentica, che punta sulla massima espressione della materia prima

Il ristorante De’ Minimi

Tommaso Pugliese

Nei dintorni c'è Pizzo Calabro, il suo centro storico raccolto è bellissimo e il tartufo originale - parliamo del gelato - esiste solo lì. Anche qui percorsi enogastronomici sulla via dello Zibibbo, nominata così per i vigneti sulle terrazze naturali che guardano al mar Tirreno e che danno al vino piacevoli toni minerali: da non perdere Cantine Benvenuto, azienda giovane con una bellissima storia, una storia di ritorni per amore della Calabria, e che quest'anno tra le novità ha presentato un'interessante birra alle uve zibibbo.

Cose da fare

Qui siamo nella terra del mito, per eccellenza. La Costa degli Dei, tra leggende e storia: oltre a Tropea e Capo Vaticano - ovviamente imperdibili - consiglio di visitare la spiaggia di Formicoli dove nei giorni di bassa marea è possibile ammirare i resti del Porto fondato da Ercole, almeno secondo la leggenda. La Costa degli Dei è un territorio dove perdersi tra natura selvaggia, calette nascoste incredibili, tramonti, storia e mito

Capo Vaticano

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Da non perdere

Sicuramente Capo Vaticano e le sue spiagge ineguagliabili. Per godersi appieno la magia di questi luoghi il miglior posto dove pernottare è alle Case di Berto, tra eucalipti e poesia, sulla punta di Capo Vaticano. Le case furono costruite da Giuseppe Berto, il grande scrittore che proprio qui ha firmato capolavori come Il male oscuro, facendo della Calabria la sua seconda casa. Le ville, gestite con amore dalla figlia Antonia e da suo marito Phillip, ospitano anche uno dei principali appuntamenti culturali calabresi: il festival Estate a Casa Berto diretto da Antonia Berto e Marco Mottolese.