Economia

Musk vs Bezos: chi vincerà la conquista dello spazio?

Elon Musk metterà in orbita i satelliti di Jeff Bezos, suo rivale nel settore spaziale. Amazon ha infatti stipulato un accordo con SpaceX per lanciare i propri satelliti internet, segnando la prima collaborazione tra i due miliardari impegnati nella corsa per conquistare lo spazio.

Il contratto prevede il lancio di tre razzi Falcon 9 di SpaceX a partire dalla metà del 2025, nell’ambito del progetto Kuiper di Amazon. Questo progetto mira a creare una costellazione di satelliti internet che sfiderà il sistema Starlink di Musk, il quale attualmente conta su circa 5.000 satelliti, rispetto agli aspirati 3.236 di Amazon.

I satelliti del Progetto Kuiper sono stati progettati per essere compatibili con diversi fornitori e veicoli di lancio, riducendo i rischi e accelerando la connessione delle comunità non servite globalmente. L’accordo con Arianespace, Blue Origin e United Launch Alliance (ULA) offre già una capacità sufficiente per lanciare gran parte della costellazione Kuiper. I lanci aggiuntivi con SpaceX offriranno ulteriore capacità per sostenere il programma di distribuzione.

I dettagli finanziari dell’accordo non sono stati divulgati, ma SpaceX richiede normalmente 67 milioni di dollari per ogni volo, come indicato dai listini. Musk, su X (ex Twitter), ha dichiarato: “Lanciamo satelliti di un rivale senza fare favoritismi. Onesti e leali“, senza fare riferimenti diretti all’accordo. Musk ha sempre sostenuto la concorrenza, e recentemente ha dichiarato: “Se ci fosse un bottone per far sparire Blue Origin, non lo premerei“. Ha anche elogiato gli investimenti di Bezos nella produzione di razzi, anche se Blue Origin è attualmente in ritardo rispetto a SpaceX nella corsa spaziale.

Il Progetto Kuiper ha già lanciato due satelliti prototipo, con test che hanno convalidato l’architettura di rete e il design dei satelliti. Amazon prevede di iniziare la produzione su larga scala nella prima metà del 2024, con i primi test clienti previsti nella seconda metà del 2024.

Musk e Bezos sono da tempo coinvolti in una competizione per la conquista dello spazio. Musk, grazie a Starlink, ha ottenuto successi significativi, diventando una figura influente anche nel panorama militare e politico. Nonostante le critiche recenti e le tensioni con la Casa Bianca, i contratti miliardari con il governo americano mantengono saldi i legami con Musk, che rimane un fornitore essenziale di servizi spaziali affidabili, come mostrato nel caso dei satelliti Starlink in Ucraina.