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​Quali sono le sottozone dei vini della Valtellina?

By Luca Stroppa 21 marzo 2022 314 Views

Quali sono le sottozone dei vini della Valtellina?

La Valtellina è una delle aree vitivinicole italiane più suggestive, nel nord della Lombardia, caratterizzata dalla presenza di vigneti a pendenze estreme, organizzati nel tipico sistema dei terrazzamenti, dove viene praticata una viticoltura eroica.

Il vitigno principe della zona è il Nebbiolo, localmente chiamato Chiavennasca. A partire dalle sue uve si ricavano i grandi vini della Valtellina. Tra questi si segnalano lo Sforzato di Valtellina DOCG e il Valtellina Superiore DOCG.

All'interno di quest'ultima Denominazione sono state individuate una serie di sottozone davvero uniche e particolari. Nel nostro articolo, scopriamo quali sono e in che cosa si distinguono dal resto del territorio.

Sottozone del Valtellina Superiore: quante sono e quali sono

Senza troppi giri di parole, rispondiamo alle due domande poste nel titolo.

Le sottozone della DOCG Valtellina Superiore sono 5, rientranti nella provincia di Sondrio, dove, del resto, si snoda tutta la Denominazione.

Le 5 sottozone sono:

Grumello
Inferno
Maroggia
Sassella
Valgella

Se intendi acquistare i vini della Valtellina e noti che, in etichetta, viene riportato uno di questi nomi, ora sai di cosa si tratta.

Per avere un quadro ancora più chiaro della situazione riportiamo il significato di sottozone, così come inteso nel "Testo Unico del Vino" del 2016:

“Solo le denominazioni di origine possono prevedere al loro interno l’indicazione di zone espressamente delimitate, comunemente denominate SOTTOZONE, che devono avere peculiarità ambientali o tradizionalmente note, essere designate con uno specifico nome geografico, storico-geografico o amministrativo, essere espressamente previste nel disciplinare di produzione ed essere disciplinate più rigidamente”.

Di seguito, vediamo quali sono le peculiarità di ogni zona e qual è l'origine e il significato del loro nome.

In rigoroso ordine alfabetico ...

Valtellina Superiore DOCG Sottozona Grumello

Questa sottozona si trova a nord di Sondrio, tra i comuni di Sondrio e di Montagna in Valtellina. Si tratta di un'area di circa 80 ettari dominata dall'omonimo Castello, risalente all'XI secolo. Quest'ultimo si trova su un colle che, grazie ai terreni a strapiombo che lo circondano, rendevano molto difficile il percorso per raggiungerlo, rappresentando dunque un validissimo luogo di difesa.

Il nome "Grumello" deriva da "grumo", dal latino "grumus", ovvero colle, proprio in riferimento alla collocazione del castello sulla cima della collina.

I terreni di questa sottozona sono molto ripidi e impervi e si trovano ad altezze comprese tra i 350 e i 650 metri s.l.m. Il punto più alto è denominato Dossi Salati.

Qui puoi acquistare online un Valtellina Superiore DOCG "Grumello".

Valtellina Superiore DOCG Sottozona Inferno

É una sottozona poco estesa, tra i 55 e i 60 ettari, e si sviluppa orizzontalmente, abbracciando alcune microaree di tre comuni: Montagna in Valtellina (località Runsc), Poggiridenti e Tresivio, in provincia di Sondrio.

Il nome “Inferno” è storico e tradizionale, oltre che immediatamente riconoscibile ed evocativo. Rimanda, infatti, al carattere impervio dei terreni (tra i 350 e i 550 m s.l.m.), alle alte temperature che si raggiungono in estate e alla forza/potenza tannica che sprigionano i vini qui prodotti.

Curiosamente, a nord di questa zona, esiste un'area denominata "Paradiso", con temperature più basse e fresche e pendenze meno ripide e difficili. Il nome vuole proprio sottolineare la differenza con la sottozona "Inferno" della DOCG Valtellina Superiore.

Qui puoi comprare online un Valtellina Superiore DOCG "Inferno".

Valtellina Superiore DOCG Sottozona Maroggia

É l'ultima sottozona riconosciuta (risale al 2002) e quella che si trova più ad ovest, comprendendo un'area di 25 ettari nella parte occidentale del comune di Berbenno di Valtellina, in provincia di Sondrio.

Il nome "Maroggia" si riferisce all'omonima località del comune di Berbenno dove si sviluppa la sottozona. Per rendere l'idea di quanto sia piccola quest'area basta riportare un dato curioso: gli abitanti di Maroggia sono attualmente 16!

Oltre ai classici terreni ripidi e impervi, questa sottozona si caratterizza per la presenza di boschi e aree incolte che si alternano ai classici vigneti terrazzati.

Valtellina Superiore DOCG Sottozona Sassella

"Sassella" è una sottozona piuttosto estesa, con oltre 100 ettari, e la più conosciuta e rinomata. Si trova tra Castione Andevenno e Sondrio, toccando località quali Triasso, San Lorenzo e Grigioni.

Il nome "Sassella" rimanda al Santuario della Madonna della Sassella e deriva da "sasso/sassi" sia in riferimento ai terreni rocciosi caratteristici della zona sia ai muretti a secco che definiscono i terrazzamenti. In questa sottozona si trovano vigneti che raggiungono altezze non indifferenti, ben oltre i 600 metri s.l.m.

Qui è in vendita online un Valtellina Superiore DOCG "Sassella".

Valtellina Superiore DOCG Sottozona Valgella

"Valgella" è la sottozona più ad est, quella più estesa, con oltre 140 ettari, e varia, in termini pedoclimatici. É collocabile tra i comuni di Teglio, dove spicca la località Tresenda, e Chiuro, sempre in provincia di Sondrio.

Il nome "Valgella" rimanda al dialettale "valgel" con cui si indicano dei "piccoli torrenti" che caratterizzano quest'area.

A differenza delle altre sottozone, molto omogenee da un punto di vista dell'altitudine e della composizione dei terreni, quella di "Valgella" è invece molto variegata, tanto che al suo interno possono convivere terreni con caratteristiche anche molto diverse tra loro e, di conseguenza, vini con proprietà distinte.

Speriamo che questo breve focus sulle sottozone della DOCG Valtellina Superiore possa esserti utile per acquistare i suoi vini in maniera sempre più consapevole.

Posted in: Curiosità sul vino
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