Le parole di Ilary Blasi nel promo che annuncia il suo docufilm Unica, disponibile dal 24 novembre su Netflix sono queste: “A volte si è detto troppo, a volte si è detto poco, a volte si è detto sbagliato. Voglio raccontarvi la mia storia, raccontarvi un po' di me e di tante cose che non sapete”. Il docufilm promette di mostrare il lato più intimo e personale di una delle conduttrici più amate e seguite dal pubblico italiano.
Mentre il divorzio da Francesco Totti fa ancora discutere, la conduttrice rompe il silenzio dopo un anno e mezzo dalla separazione. Unica promette di essere un racconto esclusivo in cui svelerà la sua verità su Totti e sulla fine del loro matrimonio. Oggi che entrambi hanno due nuove storie ufficiali: lui con Noemi Bocchi e lei con il tedesco Bastian Muller.
Degno di nota il titolo del progetto, Unica, che potrebbe essere un sarcastico riferimento alla famosa maglietta («6 unica») indossata da Totti dopo un gol nel marzo 2002, quando la storia con Ilary era agli albori. Come riporta THR Roma, la sinossi è la seguente: “Dopo tantissimi articoli di giornale, dichiarazioni, smentite e comunicati stampa Ilary Blasi racconta per la prima volta la fine della sua storia d’amore. Un ritratto totalmente inedito, intimo e sincero, arricchito dalle testimonianze di persone che da sempre le sono state accanto. Unica è scritto da Peppi Nocera e Romina Ronchi e diretto da Tommaso Deboni.”
La storia di Francesco Totti è stata raccontata in due opere audiovisive uscite recentemente: il documentario Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli e la miniserie Speravo de morì prima, diretta da Luca Ribuoli e ispirata alla biografia Un capitano, scritta da Paolo Condò con la collaborazione del leggendario numero 10 della Roma.
Il docufilm su Ilary Blasi si inserisce parallelamente nella ricca offerta di documentari di Netflix, che spaziano dai temi più vari, dalla musica allo sport, dalla natura al true crime. Tra i più recenti e apprezzati dal pubblico, ricordiamo “The Last Dance”, dedicato alla carriera di Michael Jordan e dei Chicago Bulls, “Wild Wild Country”, sulla controversa figura del guru Osho e della sua comunità nell’Oregon.
Netflix continua così a puntare sui documentari come uno dei generi più richiesti e seguiti dai suoi abbonati, offrendo prodotti di qualità e di interesse, capaci di catturare l’attenzione e di stimolare la curiosità. Il docufilm su Ilary Blasi promette di essere uno di questi, e di regalare ai fan della showgirl un’occasione unica per conoscerla meglio e per scoprire la sua verità.
