Le pubblicità di auto più originali degli ultimi anni

Non esistono solo spot di auto che sfrecciano veloci su strade senza traffico, ma anche pubblicità creative che pescano dall'immaginario pop capaci di raccontare storie

Avete presente le pubblicità delle automobili? La maggioranza sono quelle totalmente irreali, caratterizzate da immagini di auto che sfrecciano in strade deserte e città fantasma. Difficile che ve le siate perse, considerando  che l'automotive è la seconda categoria merceologica che investe più in pubblicità, peraltro con una crescita sopra la media (+4%, secondo i dati Nielsen, la prima categoria è quella alimentare, in calo rispetto all'anno scorso).

Per fortuna non tutte le pubblicità che si vedono in tv o nei pre-roll su YouTube sono così standardizzate. Ormai è noto che gli spot oggi sono diventati anche delle forme di intrattenimento che le persone vanno a cercare, quindi molti marchi realizzano spot e campagne che pescano a piene mani nella cultura pop o quantomeno propongono temi originali, buoni per essere condivisi sulle piattaforme social e magari vincere qualche premio ai festival di settore.

L'ultimo esempio in ordine cronologico ce la offre Fiat, o meglio FCA, che nell'ultimo long commercial per la 500X (creatività e produzione tutta italiana) si ispira direttamente, in modo anche piuttosto didascalico, a Ritorno al Futuro, mostrando una giovane coppia degli anni Sessanta a bordo di una Fiat 600 dell'epoca che come una Delorean viene catapultata ai giorni nostri alla guida del nuovo modello di 500X e scoprire così anche qualcosa di più del loro futuro. Da segnalare il cameo di Christopher Lloyd, il Doc del film, nei panni di un ammiccante vigile urbano.

Già in passato Fiat/FCA Usa aveva provato a trovare nuove soluzioni sempre con 500 giocando felicemente con la parodia della famiglia italiana in collaborazione con Funny or Die, il sito di comicità demenziale fondata da Will Ferrell e Jude Apatow, altri meno riuscite utilizzando testimonial come Jennifer Lopez.

https://youtu.be/1fBFm4OD2W0

Volkswagen è uno dei brand che quando può cerca sempre di disallinearsi dallo stereotipo della canonica pubblicità delle auto ed entrare in connessione con la cultura pop. Sicuramente c'è riuscito nel 2012 con lo spot per la Passat presentato per la prima volta durante il Superbowl intitolato “The Force” e ispirato a Star Wars. Inutile raccontarvelo perché forse l'avrete già visto, ma vale la pena dargli nuovamente un'occhiata.

Per tornare a tempi più recenti vale la pena segnalare la campagna Audi che ha vinto il Gran Prix a Cannes nel 2017. La spot si intitola “Clown Proof” e racconta in un modo estremamente creativo e persino poetico come la nuova tecnologia dell'auto riesce a resistere nel mondo urbano popolato da un gruppo di buontemponi che semina il caos sulla strada.

Tornando al passato non si può non citare lo spot della Peugeot 206 (2003). Auto francese, location indiana, spot italiano. Per evidenziare il design originale dell'auto, lo spot racconta di un giovane indiano che, dopo averla vista su un cartellone, decide di modificare la sua vettura con mezzi di fortuna per farla assomigliare alla 206.

Per chiudere una pubblicità distribuita soprattutto all'estero ma girata in Italia (Milano e Lago di Como) che stupisce per l'abile uso degli effetti speciali e del CGI. Lo ha realizzato Mini per il lancio della Countryman nel 2011 dove viene esasperato il concetto delle classici spot delle automobili.