Cronaca

Lite tra cugini a Talenti: Omar Sodano ucciso per un credito di 300 euro

Arrestato il cugino Sebastiano Passanisi. I due vivevano nell'appartamento di via Graf di proprietà della vittima. Alla base dell'omicidio un'insolvenza dell'aggressore

Omar Sodano, foto da Facebook

Ha ucciso il cugino per un debito di 300 euro. Questa il movente alla base della morte di Omar Sodano, ucciso a coltellate in via Arturo Graf a Talenti. L'omicidio si è consumato intorno alle 18 di ieri 11 agosto al civico 17 della strada. Scene di panico nel quartiere del III Municipio Montesacro con l'accoltellatore, Sebastiano Passanisi, visto correre in strada mentre urlava con la maglietta insanguinata. Da qui l'allerta al 113 con gli agenti di polizia che hanno fermato il 51enne poco dopo ancora in stato di choc.

DEBITO DI 300 EURO - Inutili i soccorsi per Omar Sodano, il 43enne proprietario dell'appartamento al primo piano di via Graf dove viveva anche il cugino, è infatti morto subito dopo aver ricevuto le coltellate. Proprio l'affitto dell'immobile è alla base dell'omicidio con i due parenti arrivati al litigio per un ritardo nel pagamento di 300 euro della pigione che Passanisi doveva a Sodano.

ARRESTATO - Consumato l'omicidio Sebastiano Passanisi è stato fermato poco distante dal luogo dell'omicidio dagli agenti del commissariato Fidene Serpentara, diretti dal dottor Francesco Maria Bova, giunti sul posto subito dopo l'allerta dei passanti. Il 51enne, dopo essere stato medicato all'ospedale Santo Spirito, è stato poi tratto in arresto.  

BASSISTA E CANTANTE - Molto conosciuto nell'ambiente musicale capitolino Omar Sodano era un cantante che suonava chitarra e basso districanodis in diversi generi dal blues rock alla musica pop classica. Su youtube è ancora possibile ascoltare e vedere il video de "Tutti i morti sono buoni" sua composizione del 2010.

IL VIDEO DI YOUTUBE DI "TUTTI I MORTI SONO BUONI"


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