Tre Cime: pedaggio aumentato per evitare la ressa

Auronzo. Il Comune ha deciso di alzare il costo del parcheggio per scongiurare l’invasione estiva dei turisti

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AURONZO . L’assessore al turismo Camilla Larese De Santo spiega così i motivi che hanno indotto l’amministrazione comunale di Auronzo ad aumentare il costo del pedaggio per l’accesso alle Tre Cime di Lavaredo. Un aumento sensibile, pari a sei euro (da 24 a 30 euro), che scatterà a primavera inoltrata quando riaprirà la strada che dal lago Antorno permette di raggiungere il parcheggio situato a poche decine di metri da uno dei simboli delle Dolomiti patrimonio Unesco nel mondo.

«Dietro la decisione presa dalla giunta non ci sono motivi strettamente economici» sottolinea Camilla Larese De Santo, «il Comune di Auronzo non ha necessità di fare cassa come qualcuno ha insinuato. La strada delle Tre Cime infatti anche con la precedente tariffa ha comunque assicurato al territorio un introito importante, da considerarsi fondamentale per garantire servizi di qualità ed investimenti. Al termine della scorsa estate ci siamo trovati di fronte ad una situazione molto complicata. Il flusso turistico verso le Tre Cime aumenta di anno in anno in maniera considerevole ed oggi, rispetto al passato, parcheggi e relativa viabilità soprattutto nel mese di agosto si presentano ai limiti del collasso sin dalle prime ore del giorno. Per questo motivo abbiamo deciso di aumentare la tariffa del pedaggio con l’obiettivo di salvaguardare un luogo così importante. La nuova tariffa avrà il compito di effettuare una sorta di selezione naturale opponendo un freno al dilagante turismo di massa che l’area non è più in grado di gestire per motivi fisiologici e non certo per mancanza di volontà attribuibile a qualcuno. Parallelamente puntiamo ad aumentare l’appeal dell’accesso alle Tre Cime in maniera alternativa, con mezzi pubblici ad esempio oppure in bici o a piedi percorrendo i sentieri della zona. Solo così riusciremo a difendere il simbolo delle Dolomiti nel mondo a cui gli auronzani sono particolarmente legati».

Non solo Tre Cime nelle disposizioni della giunta comunale di Auronzo che nella stessa seduta ha provveduto ad aumentare la tassa di soggiorno, in vigore dal 2013. «In questo caso ci siamo equiparati ad altre località limitrofe dopo esserci confrontati con loro nei mesi scorsi» prosegue la Larese De Santo, «si tratta di aumenti minimi che non pesano sulle tasche dei turisti. Auronzo oggi è uno dei tre paesi più frequentati del territorio dolomitico bellunese insieme a Cortina e Livinallongo».

Dall’assessore al turismo, in merito alla tassa di soggiorno, arriva anche un importante chiarimento: «Le nuove tariffe entreranno in vigore a partire dal primo maggio e non dal primo gennaio. Questo per dare modo e tempo agli albergatori di adeguarsi. Il primo versamento della tassa di soggiorno, in programma ad aprile, sarà effettuato con la vecchia valuta. Le nuove tariffe saranno pagate nel secondo versamento a dicembre».

Gianluca De Rosa