Due morti nell'incendio di una palazzina alla Tignamica - Video - Foto
di Paolo Nencioni
I corpi senza vita di un uomo e di una donna di nazionalità cinese sono stati trovati all'interno della mansarda: morti per asfissia. Nell'appartamento i carabinieri hanno trovato una confezione. Il procuratore Nicolosi: "Così controlli più difficili, serve la collaborazione di tutti"
26 agosto 2017
3 MINUTI DI LETTURA
PRATO. Due persone, un uomo e una donna di nazionalità cinese, di 37 e 39 anni, sono morte all'alba di oggi, 26 agosto, nell'incendio che ha interessato una palazzina che si affaccia sulla regionale 325 alla Tignamica, nel comune di Vaiano. I vigili del fuoco sono intervenuti alle 5,20 per domare l'incendio che ha interessato la parte alta dello stabile.
- IL VESCOVO AGOSTINELLI: "NON POSSIAMO TOLLERARE"
- L'APPELLO DEL PRESIDENTE ROSSI: "CHI SA DENUNCI"
- IL VICESINDACO FAGGI: "ORA LA NUOVA FRONTIERA SONO LE CASE"
- BREZZO, FILCTEM CGIL: "SI CONTROLLI ALL'ORIGINE, NELLE TINTORIE E STAMPERIE"
- IL CONSIGLIERE MILONE: "L'AVEVO PREANNUNCIATO"
[[atex:gelocal:il-tirreno:prato:cronaca:1.15774608:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.iltirreno.it/image/contentid/policy:1.15774608:1652411155/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]
[[atex:gelocal:il-tirreno:prato:cronaca:1.15775080:Video:https://video.gelocal.it/iltirreno/locale/il-colonnello-dei-carabinieri-marco-grandini-ricostruisce-la-tragedia-di-vaiano-nella-quale-sono-morte-due-persone/87418/88970]]
L'allarme è scattato quando una vicina, Antonia Confetti, ha visto uscire una colonna di fumo dal tetto. I vigili del fuoco hanno raggiunto rapidamente la palazzina e hanno usato l'autoscala per raggiungere la sommità dello stabile, al cui interno c'erano ancora delle persone. Dopo aver circoscritto l'incendio è stata fatta la macabra scoperta: due corpi senza vita all'interno della mansarda. Al momento non si conoscono le cause dell'incendio. Un'ambulanza ha soccorso una donna cinese di 46 anni, che si è sentita male ma non è in pericolo di vita. Si tratta dell'affittuaria dell'abitazione.
[[atex:gelocal:il-tirreno:prato:cronaca:1.15775428:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.iltirreno.it/prato/cronaca/2017/08/26/news/il-vescovo-non-possiamo-tollerare-la-promiscuita-tra-case-e-aziende-1.15775428]]
Secondo quanto riferito dal tenente colonnello Marco Grandini, comandante provinciale dei carabinieri, sulla base delle testimonianze, al momento dell'incendio nell'appartamento oltre alle due vittime, che stavano nella mansarda, si trovava l'affittuaria insieme al figlio di 14 anni. Entrambi si sono salvati (anche se la donna è stata portata in ospedale per accertamenti). Il marito della donna invece era fuori. Rintracciato, ha detto di aver litigato con la moglie tre settimane fa e di aver dormito fuori casa da quel giorno. La moglie ha detto che le due vittime erano arrivate ieri ed erano state ospitate nella mansarda, da cui sarebbe partito l'incendio.
[[atex:gelocal:il-tirreno:prato:foto-e-video:1.15775178:MediaPublishingQueue2014v1:https://www.iltirreno.it/prato/foto-e-video/2017/08/26/fotogalleria/due-morti-nell-incendio-di-una-mansarda-a-la-tignamica-frazione-di-vaiano-1.15775178]]
I carabinieri hanno riferito che l'appartamento era stato trasformato in una confezione, con 17 o 19 postazioni di lavoro. Gli occupanti ci lavoravano e ci dormivano, con tramezzi provvisori per separare i diversi posti letto. Altri operai, secondo quanto riferito dalla Procura, dormivano nell'appartamento adiacente, affittato a connazionali. Le due vittime sono morte quasi certamente per asfissia, prima che il fuoco si estendesse a tutta la mansarda. I corpi sono stati trovati per terra, accanto al letto, come se avessero tentato di raggiungere la finestra ma non ci fossero riusciti. L'intero stabile è stato sequestrato dai carabinieri.
[[atex:gelocal:il-tirreno:prato:cronaca:1.15775480:Video:https://video.gelocal.it/iltirreno/locale/l-appello-del-presidente-della-regione-enrico-rossi-chi-sa-parli-e-denunci-le-irregolarita/87435/88987]]
La proprietaria dell'abitazione, Patrizia Carmagnini, dice di aver affittato ai coniugi cinesi, che hanno anche un altro figlio grande che vive a Trieste, già alcuni anni fa e di non aver mai avuto problemi. La donna ha aggiunto di aver inviato una diffida lo scorso 3 agosto all'affittuaria cinese nella quale la intimava a rimuovere i macchinari e il dormitorio abusivo. Su questo sono in corso accertamenti. Un'altra coppia di cinesi abita nell'appartamento accanto. "Abbiamo visto le fiamme e siamo scappati", racconta una giovane donna.
[[atex:gelocal:il-tirreno:prato:cronaca:1.15775128:Video:https://video.gelocal.it/iltirreno/locale/incendio-alla-tignamica-antonia-ha-dato-l-allarme-sono-arrivati-in-cinque-minuti/87417/88969]]
La mente di tutti è subito corsa alla tragedia della Teresa Moda, la confezione di via Toscana al Macrolotto di Prato dove il 1° dicembre 2013 morirono sette operai cinesi in un incendio. "La situazione non è la stessa della Teresa Moda - ha commentato il procuratore capo Giuseppe Nicolosi - ma se vogliamo è anche più grave, perché di fatto si è impiantato un'azienda in una civile abitazione e questo rende anche più difficili i controlli. Serve più collaborazione da parte di tutti, non solo dei proprietari italiani, altrimenti si continuerà a morire sul posto di lavoro".
[[atex:gelocal:il-tirreno:prato:cronaca:1.15775135:Video:https://video.gelocal.it/iltirreno/locale/morti-nell-incendio-la-proprietaria-dovevano-viverci-non-lavorarci/87420/88972]]
[[atex:gelocal:il-tirreno:prato:cronaca:1.8215710:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.iltirreno.it/prato/cronaca/2013/12/01/news/in-fiamme-un-azienda-in-via-toscana-tre-operai-morti-due-feriti-1.8215710]]