Pescara. Scuole ancora chiuse, oltre trecentomila persone senza elettricità e cinquemila senz'acqua. E' paralizzato gran parte dell'abruzzo a causa delle copione nevicate e del freddo. E la situazione non accenna a migliorare. L'Anas è stata costretta a causa del maltempo a bloccare alcune strade interne a causa della neve come la strada statale 80 “del Gran Sasso d’Italia”, la strada statale 5 “Tiburtina Valeria” tra Collarmele e Castelvecchio Subequo e la strada statale 80 “del Gran Sasso d’Italia”, 81 “Piceno Aprutina” e 80racc “di Teramo”.

Disagi sono stati registrati anche sulla Strada dei Parchi e più precisamente nei tratti dell'A25 da e verso Pescara. Molte le polemiche degli automobilisti anche alla luce dei recenti rincari del pedaggio.

Migliaia di famiglie senza acqua ed energia elettrica

La popolazione della provincia di Teramo e Chieti è quella maggiormente colpita dai disagi. Migliaia di famiglie oggi non hanno avuto l'energia elettrica e altrettante sono da giorni senza acqua. Drammatica la situazione per i cittadini che utilizzano delle macchinari a energia elettrica per respirare. Le scuole anche oggi hanno chiuso le porte dal momento mancava l'acqua e i termosifoni non funzionavano.

Stessa cosa accadrà domani e molti sindaci, che oggi hanno firmato l'ordinanza di sospensione delle lezioni, sono già pronti a chiuderle anche giovedì salvo miglioramenti.

Chiesto l'intervento dell'esercito per fronteggiare l'emergenza

Intanto il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, a chiesto l'intervento dell'esercito per fronteggiare l'emergenza. In continuo contatto con i sindaci dei comuni colpiti dall'ondata di maltempo, D'Alfonso ha anche inoltrato insieme al sottosegretario all'Ambiente, Mario Mazzocca, la richiesta di Stato di emergenza nazionale. Critica la situazione anche per le colture completamente avvolte dalla neve e dal gelo. Le associazioni di categoria hanno lanciato un sos ma la situazione per ora non accenna a migliorare. Anche per la nottata e per domani è prevista neve. La Protezione civile dell'Abruzzo ha allertato le amministrazioni e le associazioni sulla criticità prevista per domani e giovedì.