La notizia era stata battuta dai maggiori giornali mondiali, ma a lanciarla era stato il britannico Independent. Il video diffuso dal gruppo di hacker Anonymous, riprendeva alcune frasi di un discorso che sarebbe stato tenuto, nello scorso aprile, dal professore Thomas Zurbuchen, a margine di un incontro della 'Us Science Space and Tecnology committee'. Il professor Zurbuchen avrebbe dichiarato: "La nostra civiltà è sul punto di scoprire le prove di vita aliena nel cosmo.

Alla luce delle differenti missioni che sono impegnate nella ricerca di vita aliena, siamo sul punto di fare una delle più profonde e senza precedenti scoperte della storia". Questa dichiarazione, che gli organi ufficiali non hanno reso pubblica, andrebbe vista nel quadro più generale relativo alla scoperta di 219 nuovi esopianeti, esterni al sistema solare. Dieci di questi sono rocciosi e, sopratutto si trovano nella cosiddetta 'fascia di Goldilocks', una zona abitale dello spazio nella quale gli scienziati hanno ipotizzato sia possibile la formazione di vita. Nella 'fascia di Goldilocks' infatti, i pianeti, si trovano alla giusta distanza dal loro Sole, per riuscire ad ospitare acqua allo stato liquido, condizione essenziale per la formazione e lo sviluppo della vita (almeno nelle forme a noi conosciute).

Secca smentita della NASA

La NASA, dopo che la notizia ha circolato per alcuni giorni, ha seccamente smentito. Ieri sera è stato proprio lo stesso Thomas Zurbuchen che ha affidato a Twitter la smentita: "Contrary to some reports, there's no pending announcement from NASA regarding extraterrestrial life."

In pratica lo scienziato twitta che, contrariamente a quanto circolato, non esiste alcun annuncio imminente sulla scoperta di vita extraterrestre. Probabilmente tutto è nato, come già detto, dopo la scoperta dei 219 esopianeti, scoperta che lo stesso Zurbuchen aveva twittato entusiasta: "Wow, 219 potential new planets! @NASAKepler data shows us that most stars are home to at least one planet...Are we alone?".

Quella domanda senza risposta alla fine del tweet ("Are we alone - Siamo soli") potrebbe aver dato origine al video e successivamente alla notizia diventata immediatamente virale. In verità come fa notare corriere.it, sull'articolo dedicato alla questione, il leak fa riferimento a parole pronunciate ben due mesi fa e ipotizzano solo la possibilità di vita extraterrestre. Il buon montaggio del video con il giusto pathos e con il riferimento alla scoperta di 'vita intelligente', ha contribuito a rendere la video-notizia una bomba mediatica. Ultima precisazione, sempre da corriere.it: il video non è stato postato dal canale Youtube ufficiale di Anonymous, ma da un canale che si autoproclama affiliato.