L’ondata di maltempo era attesa ma la potenza del nubifragio è stata superiore alle previsioni, Livorno è stata colpita da un violento nubifragio che ha provocato diverse vittime: in poco tempo sono caduti ben 170 millimetri di pioggia, sufficienti per allagare la città e provocare frane e smottamenti nella zona collinare. Sono sei sino a ora i morti accertati, oltre a tre dispersi.

Sei morti accertati e tre dispersi

I vigili del fuoco hanno rinvenuto quattro cadaveri in via Nazario Sauro, in uno scantinato allagato in pochi minuti dall’acqua fuoriuscita dalla rete fognaria: si tratta, purtroppo, di una bambina, dei suoi genitori e del nonno. Un altro cadavere è stato trovato in via della Fontanella, la sesta vittima è un automobilista travolto dalla corrente di acqua e fango. Il numero delle vittime potrebbe aumentare, si contano al momento tre dispersi: una ragazza manca all’appello in via Garzelli e non si trovano altre due persone in via Sant’Alò.

I danni sono estesi a tutta l’area: la città è allagata, molti scantinati sono invasi dal fango, persone sono state sfollate nel quartiere Salviano mentre nei pressi della stazione si è verificata una frana che ha interessato la statale Aurelia.

A Quercianella è stato necessario evacuare un camping, mentre a Pisa quattro ragazze, rimaste bloccate nella loro auto in un sottopassaggio allagato, sono state salvate in extremis dopo che si erano rifugiate sul tetto della vettura.

Il sindaco Nogarin teme un disastro

"Spero non sia un disastro ma la situazione è veramente critica”, ha detto Filippo Nogarin, sindaco di Livorno. “Sono esondati diversi corsi d’acqua e si sono verificati smottamenti. Il maltempo era atteso, l'allerta meteo è stata diramata in tempo utile ma nulla lasciava presagire un disastro di questa portata”.

Nessuna zona della città è stata risparmiata, sono state colpite anche le spiagge, in particolare quella dei Tre Ponti, una delle più famose della zona, dove è crollato il muro di cinta che costeggia il ponte, ma la corrente di acqua e fango ha spazzato via auto, furgoni e scooter lungo tutto il litorale, raggiungendo in alcuni punti anche i due metri di altezza e invadendo i piani più bassi delle case.

Anche la stazione ferroviaria di Livorno è allagata e inagibile, mentre la linea ferroviaria Tirrenica è interrotta tra Pisa e Campiglia, i treni a lunga percorrenza sono deviati su Firenze e Pisa mentre per i convogli regionali sono stati attivati servizi sostitutivi con autobus, che sono effettuati con tempi compatibili con la viabilità stradale, resa anch'essa difficoltosa per il maltempo.

Vigili del fuoco e protezione civile sono al lavoro per portare soccorsi alla popolazione, il centro di coordinamento è stato predisposto presso una delle sedi della prefettura livornese. L'allerta meteo rimane ancora in gran parte d'Italia, in particolare al Sud dove potrebbero verificarsi altri fenomeni intensi.