Il governo ha deciso d'intervenire in merito all'argomento bollo auto, la macchina governativa è in continuo movimento e questa volta sembrerebbe aver trovato un'intesa per rendere il pagamento della tassa automobilistica più efficace e a loro dire, giusta. Dopo l'introduzione della novità inerente alla radiazione del veicolo oggetto di mancato pagamento del bollo auto, ora arriva la proposta per definire le linee guida che prevedono un rincaro della tassa per alcune categorie di veicoli in circolazione.

Aumento del bollo auto in vista per migliaia di veicoli

La novità in vista per i futuri pagamenti della tassa di possesso per auto e moto potrebbe rendere infelici tantissimi consumatori. In base a quello che è stato studiato dal governo e proposto proprio dal ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, potrebbe variare la tabella di calcolo della tassa automobilistica, nello specifico infatti, potrebbero essere penalizzati i veicoli che inquinano di più. Cambio in vista in merito al pagamento del bollo auto, con molta probabilità non saranno penalizzati a pagare di più, solo ed esclusivamente i proprietari di veicoli di grossa cilindrata, bensì anche quelli di vecchia data.

Dopo il danno arriva anche la beffa?

Il pagamento della tassa di possesso per auto e moto è da sempre oggetto di discussione, anche le associazioni dei consumatori in più occasioni hanno ribadito quanto la tassa sia ritenuta da tanti ingiusta e soprattutto troppo onerosa per i contribuenti. Attualmente in Italia sono in circolazione migliaia di veicoli che, in base alla nuova normativa anti evasione, sarebbero a rischio radiazione dal PRA nei prossimi anni. Attualmente chi non ha la possibilità economica di pagare la tassa e di conseguenza possiede un veicolo più datato, rischierebbe anche l'aumento dell'importo da pagare allo Stato.

Radiazione dal PRA per chi non ha pagato la tassa di possesso

Attualmente il governo ha varato la nuova normativa che applica il provvedimento della radiazione dal pubblico registro automobilistico per i veicoli per cui non è stato ottemperato il pagamento del bollo auto. La drastica sanzione è dovuta alla nuova riforma del PRA che rispolvera una vecchia normativa mai applicata, e che trova un facile riscontro anche grazie all'inserimento della norma che prevede il controllo dell'effettivo avvenuto pagamento, in sede di revisione periodica del veicolo. Infatti a partire da gennaio 2018, i veicoli che non saranno in regola con i pagamenti della tassa non potranno essere sottoposti a revisione periodica, di conseguenza dovranno essere fermati per non incorrere al fermo ed alla multa per la violazione dell'articolo 80 c.14 del codice della strada.