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Visite in carcere a Cellino con Riva e Zuncheddu, Mauro Pili condannato a 4 mesi

Mauro Pili all'ingresso del carcere di Buoncammino
Mauro Pili all'ingresso del carcere di Buoncammino

Il deputato di Unidos è accusato di aver fatto entrare a Buoncammino come suoi "collaboratori" il mitico Rombo di Tuono e l'imprenditore-editore per visitare l'ex patron del Cagliari calcio

04 novembre 2016
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CAGLIARI. Il deputato di Unidos Mauro Pili è stato condannato a quattro mesi di reclusione per le visite «eccellenti» all’allora presidente del Cagliari Calcio Massimo Cellino, detenuto nel carcere di Buoncammino, nell’ambito dell’inchiesta sullo stadio di Is Arenas.

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La vicenda risale al febbraio 2013 quando - il 18 e 19 - l’esponente politico (ex Pdl, poi Unidos) era entrato in carcere in veste di parlamentare assieme al campione del Cagliari dello scudetto Gigi Riva e all’editore del quotidiano locale «L’Unione Sarda» Sergio Zuncheddu, registrati come suoi collaboratori.

La legittimità della presenza dei due accompagnatori aveva destato più di un dubbio, così dalla direzione dell’istituto penitenziario era partita una segnalazione alla procura di Cagliari che aveva avviato un’inchiesta per falso.

Sentiti i testimoni e valutata la documentazione, oggi 4 novembre il giudice monocratico del tribunale di Cagliari Stefania Delia ha con riconosciuto la colpevolezza del parlamentare.

Per Pili il pm Gaetano Porcu aveva sollecitato un anno di reclusione.

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