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Cronaca Caccamo

Caccamo, Roberta uccisa dopo una serata tra amici: il fidanzato interrogato in caserma

Da una storia su Instagram della diciassettenne trovata morta in un burrone si può risalire alle ultime ore di vita. L’avvocato del 19enne che ha condotto i carabinieri sul luogo dove si trovava il cadavere: "Non ha confessato nulla e non è indagato". Restano tanti i punti da chiarire

A poco più di 10 ore dalla morte di Roberta Siragusa, l’unica certezza è il punto preciso in cui è stato rinvenuto il suo cadavere. Un burrone che si trova lungo una stradina sterrata in contrada Monte Rotondo, a Caccamo, non lontano dall’abitazione della diciassettenne. Esattamente lì dove ha indicato il suo fidanzato, 19 anni compiuti a novembre scorso, che questa mattina si è presentato nella caserma dei carabinieri insieme al padre e al suo avvocato. Ma cosa è successo?

Le immagini da Caccamo | Video

Dopo i rilievi e le prime indagini il giovane è stato portato al comando di Termini Imerese per essere ascoltato da un magistrato della procura di Termini per chiarire innanzitutto come mai sapesse dove si trovava il corpo. La lista dei ragazzi convocati però sarebbe più lunga. Sino ad ora P.M. (queste le iniziali del giovane) non ha ammesso alcuna responsabilità e non risulta iscritto nel registro degli indagati, anche se sembra solo questione di ore. "Il mio assistito - spiega a PalermoToday l’avvocato Giuseppe Di Cesare - non ha confessato nulla, né ai carabinieri né agli inquirenti. In questa fase posso solo confermare che ha fornito indicazioni per il ritrovamento del cadavere, ma il magistrato non ha notificato nulla al ragazzo, avrei dovuto saperlo".

La caserma di Termini Imerese

indagni ragazza morta caccamo 3

Sul fatto che si tratti di un omicidio non sembrano però esserci dubbi, visti anche i segni di bruciatura trovati sul corpo della ragazza. Ma chi l’ha uccisa, dove e perché? Chi l'ha ammazzata ha poi cercato di cancellare eventuali segni utilizzando il fuoco? I punti oscuri della vicenda sono ancora tanti e gli investigatori stanno cerando di ricostruire con esattezza le 12 ore precedenti al ritrovamento del corpo. Con chi si trovava ieri sera Roberta?

Omicidio a Caccamo, morta una 17enne

Secondo alcune rumors che circolano in paese, la coppia e alcuni amici - nonostante la zona rossa - si sarebbero riuniti e avrebbero trascorso la serata in una casa di campagna, bevendo insieme e ascoltando un po’ di musica. Un dettaglio che sarebbe confermato da una storia pubblicata su Instagram dalla ragazza intorno alla mezzanotte: pochi secondi in cui si vedono una bottiglia di vodka alla fragola, cinque bicchierini e un mazzo di carte siciliane. Una serata conviviale che sarebbe stata rovinata da una scenata di gelosia del ragazzo. Ma, per l’appunto, si tratta solo di voci che non trovano ancora conferme.

Passando davanti all'abitazione della ragazza (foto in basso) si riescono a scorgere appena i volti tristi di familiari e amici, sotto shock per la tragedia, raccolti lungo le scale di una palazzina a due piani alla periferia di Caccamo. Il corpo di Roberta è stato rintracciato in un’area isolata, raggiungibile in auto attraverso una trazzera piena di buche e avvallamenti. Da lì il corpo della giovane, dopo i rilievi degli specialisti della Sis, è stato portato all’Istituto di medicina legale del Policlinico dove sarà eseguita l’autopsia, verosimilmente fra martedì e mercoledì.

"Ci troviamo di fronte a tragedia assurda - ha commentato poche ore dopo il ritrovamento il sindaco Nicasio Di Cola - siamo sconvolti. Conosco la famiglia del ragazzo, gente perbene. Sono stato a casa loro e abbiamo pianto questa storia che lascerà il segno nella nostra comunità. Mai avrei pensato che sarebbe potuta accadere una cosa del genere a Caccamo”. Il primo cittadino ha proclamato il lutto cittadino a partire da domani".

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