Una proposta per via Campo Fregoso: “Il primo test di corsie ciclabili con velocità ridotta a trenta km orari per i veicoli”
La realizzazione di due corsie ciclabili monodirezionali alla base del progetto di MAT Mobilità Attiva Terni, FIAB Terni e LAB.Biciclario
Sperimentare nuove forme di mobilità, a partire da via Campo Fregoso. Come è noto, in questi giorni, sono in corso i lavori per la riqualificazione della via, propedeutici alla sistemazione dei marciapiedi e delle corsie, danneggiate dalle radici dei pini. In precedenza si era proceduto con il taglio di alcuni alberi, dopo le criticità causate dal maltempo. Il progetto di MAT Mobilità Attiva Terni, FIAB Terni e LAB.Biciclario è stato pensato allo scopo di migliorare e rendere più sicuro l’utilizzo della bicicletta, con interventi di sola segnaletica e tendenzialmente, senza modificare o farlo il meno possibile, un assetto stradale nel quale la bici convive con il traffico stradale.
La proposta della corsia ciclabile
“In via Campo Fregoso – è scritto nel documento – chiediamo di verificare se esiste la possibilità di prevedere, all’interno delle opere in essere, una segnaletica aggiuntiva ai bordi della carreggiata tale da segnare due corsie ciclabili, una per senso di marcia”. Inoltre prevedere: “Una doppia casa avanzata all’altezza del semaforo. Sarebbe bello iniziare proprio da via Campo Fregoso, il primo test di corsie transitorie ossia monodirezionali, all’interno della carreggiata. Non occorre alcun tipo di intervento aggiuntivo ma solo delle linee tratteggiate con la vernice disposizioni delle bici, le quali possono essere valicate anche dalle auto. Tutto ciò accompagnato dal limite dei 30 km sull’intero tratto, anche data la vicinanza della scuola De Filis”. Tale progetto – sottolineano e concludono i preponenti – consentirebbe: “Di realizzare un valido collegamento tra la ciclabile di via dell’Argine/Lungonera Savoia con viale Brin e l’Istituto Professionale”.
