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1 marzo 2022 - 11:14

Covid e autismo nei bambini, la terapia online dell’Irib Cnr di Messina su una rivista internazionale

di Gianluca Rossellini

L’Irib Cnr di Messina ha promosso un’iniziativa per garantire un continuum terapeutico per le famiglie con bambini autistici durante il Covid. A quasi due anni dal primo lockdown il Covid 19 continua a limitare la vita delle famiglie, soprattutto di quelle che hanno al loro interno un familiare con autismo. Per rispondere ai bisogni delle famiglie di continuare a potenziare le capacità dei loro figli durante le fasi critiche del Covid, l’Irib-Cnr, insieme all’Asp di Trapani, ha avviato una sperimentazione su un gruppo di famiglie che per circa 3 mesi hanno continuato a fare terapia ai loro figli, seguiti da casa dalle psicologhe dei due centri.

La sperimentazione

Lo studio è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Journal of Clinical Medicine. Antonio Cerasa, neuroscienziato dell’Irib Cnr spiega: «Tra la seconda e la terza ondata del Covid, 28 parenti di bambini con diagnosi di autismo hanno risposto alla nostra offerta di ricevere un servizio di trattamento comportamentale a distanza. Di questo gruppo 8 bambini con i relativi genitori hanno terminato il lungo protocollo di trattamento che prevedeva 13 incontri online della durata di 45 minuti ciascuno (uno a settimana). In questi incontri un terapeuta offriva strategie di intervento per il bambino dando ai genitori nuovi strumenti per ridurre i comportamenti patologici. Alla fine dei meeting il genitore si occupava di registrare i progressi fatti dal figlio ed inviarli (sempre via web) al nostro centro del Cnr per le analisi. Quello che è emerso dopo 3 mesi di trattamento è una riduzione significativa della frequenza dei disturbi comportamentali rilevati nei bambini con autismo, così come una generale riduzione nei genitori del disagio psicologico e della percezione della gravità dei sintomi del proprio figlio. Questi effetti descritti positivi sono gli stessi che si possono raggiungere durante un convenzionale trattamento comportamentale in ambulatorio. L’innovazione dello studio è stato il riuscire a raggiungere gli stessi risultati benefici per figlio e genitori anche online».

«Il nostro istituto – ha spiegato anche Giovanni Pioggia, bioingegnere responsabile della sede di Messina dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Consiglio nazionale delle ricerche di Messina (Irib-Cnr) - è da anni coinvolto nello sviluppo di metodologie e tecnologie per l’assistenza dei bambini con autismo e per le loro famiglie. L’ultima in ordine cronologico riguarda proprio la sperimentazione di una nuova piattaforma per eseguire terapie comportamentali online. Durante le fasi critiche del Covid, le colleghe psicologhe possono seguire e assistere le famiglie comodamente da casa inviando i video delle loro interazioni con i figli per capire come trovare nuove strategie di intervento» .

«La terapia cognitivo-comportamentale - precisa Flavia Marino, psicologa del’lIrib Cnr di Messina -. è la forma di trattamento che negli ultimi anni si è mostrata efficace al fine di potenziare le capacità cognitive e comportamentali dei bambini con autismo. Nella nostra sede si utilizzano tecniche innovative per potenziare questo trattamento grazie alla realtà virtuale e all’uso di robot. Ma il Coronavirus ha imposto nuovi limiti per l’applicazione di questo trattamento. Per superare questo ostacolo abbiamo sviluppato un nuovo protocollo di trattamento comportamentale da computer, in cui le famiglie vengono seguite per continuare il percorso terapeutico. Il nostro studio ha dimostrato che questa modalità di teleassistenza non solo produce effetti positivi sui bambini esattamente come quelli raggiunti dalle terapie in ambulatori, ma ha anche un effetto psicologico sui livelli di stress dei familiari».