IL TRAFFICO PASSEGGERI POST LOCKDOWN
Il caso Forlanini spinge Malpensa: sorpassato Fiumicino. Oggi il picco
di Leonard Berberi
Il sorpasso durerà ancora qualche giorno, tempo di riaprire Linate che drenerà parte del traffico. Ma è un sorpasso che fa notizia. Dal 1° luglio a sabato 11 l’aeroporto di Milano Malpensa ha superato lo scalo di Roma Fiumicino per movimenti aerei. A certificarlo è Eurocontrol — l’organizzazione intergovernativa che si occupa del traffico nei cieli d’Europa e non solo —: nei primi undici giorni di luglio l’aeroporto in provincia di Varese ha registrato 3.208 voli (tra partenze e arrivi, compreso il cargo), quello della Capitale — il più grande del Paese e tra i più importanti del continente — 2.573. Malpensa, insomma, in questo pezzetto di luglio si è ripreso dopo il fermo globale del trasporto aereo con il 24,7% in più di decolli e atterraggi rispetto alla «rivale» nazionale.
Per capire meglio la portata basta fare un passo indietro di un anno. Nella stessa fascia temporale — dall’1 al 11 luglio 2019 — Fiumicino contava 10.601 movimenti aerei, lo scalo lombardo 7.168, cioè il 32,4% in meno. Il sorpasso di Milano non c’è stato nemmeno quando dodici mesi fa tutte le operazioni di volo vennero concentrate a Malpensa dopo la chiusura per tre mesi di Linate (dal 27 luglio al 26 ottobre) per il rifacimento della pista e l’installazione di un nuovo sistema di smistamento dei bagagli. Ad agosto 2019 Malpensa ha avuto 27.341 movimenti, Fiumicino 29.959, stando al bilancio fornito da Assaeroporti, l’associazione che riunisce gli scali italiani. Certo, i livelli di questo luglio sono ancora lontani da quelli di un anno fa. Nei primi dieci giorni Malpensa segna il 55,2% in meno di voli rispetto allo stesso periodo del 2019. Roma Fiumicino fa peggio con -75,7%, in linea con l’andazzo degli scali continentali.
Per oggi (domenica 12 luglio) all’aeroporto in provincia di Varese è previsto il record dei flussi degli ultimi mesi con 30 mila passeggeri in transito — tra partenze e arrivi — che porterà il dato dei primi dodici giorni di luglio a poco meno di 272 mila viaggiatori, una media di 22.600 persone al giorno, ma in risalita la seconda settimana del mese. Interessante anche notare il tasso di riempimento degli aerei in decollo e atterraggio a Malpensa, valore cruciale per compagnie e scali per comprendere come sta evolvendo il mercato tra emergenza sanitaria, divieti e crisi economica: nei primi otto giorni sono stati occupati — e quindi venduti — 57 sedili su 100, di poco sopra la media europea di questo periodo.
Con il riavvio di Linate verrà meno buona parte del traffico fornito da Alitalia che in questi giorni è il primo vettore in provincia di Varese (primato che di solito spetta a easyJet). Anche se a Malpensa il vettore tricolore conferma che resteranno «attivi i servizi aerei con Roma Fiumicino — quattro voli al giorno —, mentre dal 15 agosto riprenderanno i voli diretti per New York (6 voli alla settimana)».
lberberi@corriere.it